50 anni dalla Rivolta del Politecnico, Grecia ricorda lotta contro dittatura

Oggi la Grecia commemora il 50mo anniversario della Rivolta studentesca del Politecnico contro la dittatura fascista dei Colonnelli. La repressione segnò l'inizio della fine del regime militare, che cadde nel 1974, portando al ritorno della democrazia. Oggi ci sarà un corteo con la bandiera insanguinata sventolata quella notte.

La Grecia ricorda 50 anni Rivolta Politecnico contro dittatura
La Grecia ricorda 50 anni Rivolta Politecnico contro dittatura
Oggi la Grecia commemora il 50° anniversario della Rivolta Studentesca del Politecnico contro la dittatura fascista dei Colonnelli (nota anche come La Giunta), che salì al potere con un colpo di stato nel 1967. La rivolta, iniziata ad Atene con l'occupazione della facoltà, venne repressa nel sangue dall'esercito e decine di persone persero la vita a causa degli scontri che si verificarono presso il Politecnico. I feriti furono centinaia. La repressione è generalmente considerata come l'atto che segnò l'inizio della fine del regime militare, destinato a cadere pochi mesi dopo, nel 1974, portando al ritorno della democrazia nel Paese Centinaia di cittadini si sono radunati nel cortile del Politecnico fin dalle prime ore del mattino per deporre garofani sul cancello sfondato da un carro armato dell'esercito il giorno della rivolta, ancora esposto nell'ingresso della facoltà. A partire dalle 15:00 (le 14:00 in Italia), è previsto un imponente corteo che, come ogni anno, partirà dal Politecnico e sfilerà lungo le principali vie della capitale per concludere il percorso davanti all'ambasciata degli Stati Uniti, in segno di protesta contro Washington, che allora appoggiò la dittatura militare Come da tradizione, alla testa del corteo verrà portata la bandiera insanguinata che sventolava sul cancello del Politecnico la notte del 14 novembre 1973. In vista del corteo sono già in vigore dalle prime ore del mattino restrizioni al traffico nel centro della capitale.