Arriva “muoviBo”: l’app personal trainer per il jogging cittadino

Tra le funzioni anche il ‘test di passo in resa salute’ che chiede di cantare “Volare” pre tre volte mentre ci si allena

Arriva l'app MuoviBo: Podisti in centro a Bologna (foto Rizzi)

Arriva l'app MuoviBo: Podisti in centro a Bologna (foto Rizzi)

Bologna, 24 novembre 2014 - Il telefonino diventa allenatore e cicerone per muoversi, a Bologna, ma anche a Venezia, Modena, Vignola. E presto a Manfredonia, Fermo, Reggio Emilia e Ferrara. Un personal trainer contenuto in un’app dello smartphone, che si può calibrare a seconda dell’età e del proprio grado di allenamento, che dà il ritmo di camminata o di corsa, accompagna nelle passeggiate o nel jogging cittadino e fa anche cantare per ‘fare il fiato’.

Basta infilare gli auricolari e partire. Si chiama “muoviBo”, la novità presentata stamane in Comune a Bologna, uno strumento utile per chi vuole iniziare a muoversi per la propria salute o per fare trekking urbano e conoscere qualcosa in più sulla propria città. Scaricabile sull’I-phone, ma a breve anche sulle altre tecnologie, l’app ‘bolognese’ a ora traccia uno dei 12 chilometri (per altrettante passeggiate) di percorso effettuabili nel centro storico; gli altri saranno a disposizione entro fine anno, per poi essere arricchiti da quelli fuori porta.

Grazie ai portici, tra l’altro, i 12 percorsi cittadini sono tutti al coperto, in una sorta di pista indoor da usare anche quando non fa bel tempo. Realizzato da Comune, Ausl, Regione, Farmacie comunali, Federfarma, Ordine dei medici, Fondazione del Monte, Spi-Cgil, Assicoop, Valsoia e Uisp, il programma di allenamento ha 79 stazioni di partenza e di arrivo con il controllo elettronico del tempo di passaggio, una sorta di ‘metronomo’ che dà il ritmo del passo, un ‘blister’ di pillole di movimento da 10 minuti l’una, che possono essere sommate per vedere quanto ci si allena.

Ma c’è di più: l’app conta pure 120 edifici bolognesi di interesse storico, con racconto audio in italiano e in inglese. Tra le prove per sondare il proprio stato e migliorarsi nel tempo, c’è il “test di passo in resa salute“, che chiede all’atleta di cantare tre volte di fila la canzone “Volare” mentre si cammina e poi, alla fine, aggiungere un’altra passeggiata a ritmo più serrato. Con tutte le sue applicazioni, insomma, l’invenzione non promuove lo sport per tutte le età, ma può essere utilizzato pure dai turisti per smaltire i tortellini o le tagliatelle mangiate in uno dei tanti ristoranti cittadini e, contemporaneamente, per visitare luoghi interessanti di Bologna. Per l’assessore alla Sanità e allo Sport, Luca Rizzo Nervo, “muoviBo” è un aiuto per la lotta alla sedentarietà e per la promozione della salute, che, una volta completato in tutti i suoi percorsi, potrà essere utilizzato sia in centro che in periferia, come una palestra sotto casa