Il cloud ha rappresentato una grande rivoluzione nel mondo di Internet. La “nuvola” dei dati e dei servizi rappresenta lo spazio di archiviazione che permette la comunicazione e la collaborazione aziendale, l’interazione a distanza tra gli utenti, rimanendo sempre accessibile con una connessione, da qualsiasi dispositivo ed in qualsiasi luogo. Il cloud è diventato ormai una risorsa strategica per molte organizzazioni, offrendo il potenziale per aumentare la produttività con una maggiore flessibilità a fronte di costi e investimenti iniziali ridotti.
Lavorare su Cloud: cosa significa
Oggi più che mai, il Cloud rappresenta il futuro, un Futuro che si trasforma velocemente in Presente. Anticipare i tempi è segno di lungimiranza, predisposizione al cambiamento e prontezza, qualità indispensabili per le Imprese che vogliono crescere e migliorarsi.
Così come lo smartworking è stato definito il lavoro del futuro, anche i lavoratori dovranno adattarsi a questo stravolgimento. Sono chiamati Knowledge workers i professionisti che si affidano a strumenti on-demand e mobile basati principalmente su Tecnologia Cloud.
Il Lavoro Agile richiede dunque la disponibilità continua e reperibilità ovunque ci si trovi delle risorse aziendali (dati e infrastruttura); concetto che si può riassumere in un’unica parola: Cloud. Lavorare su Cloud comprende alcuni fattori importanti:
- Scalabilità del Business: i servizi in Cloud seguono perfettamente l’andamento del Business, adeguandosi e aderendo a necessità, bisogni ed evoluzioni che una realtà professionale affronta nel tempo;
- Abbattimento dei costi: affidare manutenzione e gestione dell’infrastruttura a terze parti comporta un abbattimento sostanziale dei costi che un’azienda affronta quando deve occuparsene in prima persona;
- Disponibilità assoluta e totale dei dati: grazie al Cloud è possibile avere dati accessibili in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo;
- Cybersecurity e Sicurezza dei dati: è necessario affidarsi a Cloud Service che diano garanzie assolute su sicurezza e protezione dei dati, avendo a che fare con dati professionali ed altamente critici.
Risorse utilizzabili da Cloud
Il mondo del cloud riserva infinite opportunità e tra queste le risorse più utilizzate dalle organizzazioni sono:
- Area di lavoro mobile: il cloud offre a ogni azienda gli strumenti necessari per consentire ai dipendenti di lavorare ovunque. Le email e i documenti importanti possono infatti essere caricati e salvati nel cloud, dove è quindi effettivamente possibile lavorare. La condivisione di file è un altro motivo importante per cui il cloud offre un’area di lavoro mobile;
- Email: il grande vantaggio di usare il cloud per l’email hosting è che i messaggi sono accessibili ovunque, il che risulta particolarmente importante se i dipendenti viaggiano o lavorano direttamente da casa;
- Backup dei file: è imperativo per le organizzazioni diventa fondamentale mantenere copie aggiornate dei loro file, soprattutto perché non è dato da sapere quali documenti, email, ecc. si dimostreranno di valore. L'uso dell'archiviazione cloud online offre un sistema di backup affidabile, pratico e conveniente, che risulta particolarmente utile in caso di trasloco degli uffici o sostituzione di apparecchiature;
- App aziendali: il cloud offre la possibilità di ospitare le applicazioni aziendali di uso frequente, così i dipendenti possono lavorare sempre e ovunque. Nella scelta di un provider di archiviazione cloud, è consigliabile orientarsi verso uno in grado di ospitare un'ampia gamma di app aziendali, per la gestione delle relazioni con i clienti, la logistica, la pianificazione, l'analisi e altro ancora.
Utilizzo cloud in aumento
Per molti anni, gran parte delle organizzazioni hanno esitato ad adottare il cloud per motivi di sicurezza e altri timori. Tuttavia, dati recenti dimostrano che l’uso del cloud è in costante aumento. Secondo il quinto sondaggio online sulla situazione del cloud condotto da RightScale, l’utilizzo del cloud ibrido è passato dal 58 al 71% tra il 2015 e il 2016. Inoltre, il 17% delle aziende ha più di mille Macchine VIrtuali nel cloud pubblico, rispetto al 13% del 2015.