Giovedì 25 Aprile 2024

Instagram sfida Google: in arrivo le mappe per scoprire locali e ristoranti

Il social network di Meta è pronto a introdurre una nuova funzionalità per permettere agli utenti di esplorare la zona in cui si trovano, segnalando i luoghi popolari nelle vicinanze

App Instagram su smartphone

App Instagram su smartphone

L’annuncio è arrivato direttamente nelle Stories di Mark Zuckerberg: d’ora in avanti ristoranti, locali, bar, alberghi e saloni di bellezza si potranno trovare nelle nuove mappe dinamiche di Instagram. La nuova feature è già in fase di rilascio e sarà disponibile per tuti gli utenti con uno dei prossimi aggiornamenti dell’app del social network.  

Le nuove mappe dinamiche di Instagram

La ricerca dei luoghi di interesse su Instagram non è una funzionalità completamente nuova. Era già possibile, infatti, trovare sulla mappa i luoghi segnalati dai post degli utenti. Con questo nuovo aggiornamento si potranno effettuare delle ricerche sfruttando i filtri presenti nell’apposita sezione dell’app e scoprire ristoranti, bar, hotel e posti interessanti nelle vicinanze. Si potrà effettuare la ricerca tramite hashtag, facendo click sui tag relativi alla posizione che si trovano nei post, nelle Stories di Instagram oppure direttamente inserendo il nome di una città o di una particolare località nella sezione apposita dell’app del social. I luoghi di interesse più interessanti si potranno salvare in una lista e condividere con amici e follower.  

I giovani usano Instagram e TikTok per le ricerche

La nuova funzionalità di Instagram va incontro alle abitudini dei più giovani che per cercare un posto dove fermarsi, mangiare, bere o semplicemente passare del tempo libero sfruttano molto i social network. Un comportamento messo in luce proprio da Google in una ricerca svelata dal sito Techcrunch che mette in allarme il motore di ricerca. “Nei nostri studi - spiegano da Mountain View - qualcosa come quasi il 40% dei giovani, quando cercano un posto per il pranzo, non vanno su Google Maps o Search ma sui social network”.

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