Martedì 23 Aprile 2024

Facebook e Instagram dicono stop agli annunci basati sui contenuti sensibili (forse)

Sui social network di Meta non si potranno più indirizzare gli annunci pubblicitari in base ai contenuti sensibili. Ma c’è un modo per continuare a farlo

Le icone di Facebook e Instagram su smartphone

Le icone di Facebook e Instagram su smartphone

Facebook e Instagram hanno annunciato che, a partire dal prossimo 19 gennaio 2022, non si potranno più creare sulle loro piattaforme social annunci pubblicitari indirizzati ad una specifica razza, per affiliazione politica o per orientamento sessuale. La mossa delle aziende di Meta arriva dopo le feroci critiche degli ultimi tempi nei confronti degli algoritmi dell’intelligenza artificiale che controlla le pubblicità, definiti troppo invasivi. Gli inserzionisti, però, potranno ancora scegliere di indirizzare gli annunci a potenziali clienti in base ai dati sensibili se quelle persone hanno già visualizzato post di quell’account in passato. L’annuncio di Instagram e Facebook con un post aziendale L’annuncio da parte di Meta, la holding di Zuckerberg che controlla Facebook e Instagram (e WhatsApp) è arrivato direttamente dal blog ufficiale dell’azienda da Graham Mudd, vicepresidente del marketing e degli annunci di prodotto di Meta. La “decisione difficile – si legge nel comunicato – è stata presa dopo aver sentito il parere di esperti e responsabili politici per i diritti civili. Le persone, infatti, possono percepire come sensibili gli argomenti che includono la salute, la razza, la politica, la religione o la sessualità. Opzioni di targeting come queste – continua Mudd - potrebbero essere utilizzate in modi che portano a esperienze negative per le persone in gruppi sottorappresentati”. Meta ha poi sottolineato come l'inclusione degli utenti in un gruppo tematico mirato non viene valutata analizzando le caratteristiche fisiche, ma piuttosto analizzando i contenuti con cui interagiscono sui social network. Le perplessità degli inserzionisti L’impossibilità di filtrare il target degli annunci pubblicitari attraverso i contenuti ritenuti sensibili ha messo in allarme i tanti inserzionisti che utilizzano ogni giorno le piattaforme di Meta per i propri annunci. Proprio per questo sono arrivate quasi immediate le rassicurazioni dell’azienda di Zuckerberg. Chi ha già visualizzato i post sponsorizzati di quella specifica pagina potrà continuare a ricevere le inserzioni pubblicitarie senza limitazioni.