Lunedì 23 Giugno 2025
REDAZIONE TECH

Da oggi ChatGpt può partecipare ai meeting, ecco la nuova funzione per le riunioni

Appena rilasciata, consente all’applicazione di Intelligenza Artificiale di prendere appunti, fare riassunti e rispondere in tempo reale alle domande che emergono

La nuova funzionalità di ChatGPT per i meeting online

La nuova funzionalità di ChatGPT per i meeting online

Roma, 5 giugno 2025 – Oggi OpenAI ha annunciato una nuova funzionalità per ChatGPT, pensata per semplificare la gestione delle riunioni aziendali: la possibilità di registrare e trascrivere automaticamente i meeting. Questa novità è attualmente disponibile per gli utenti del piano ChatGPT Team che utilizzano l'app desktop su macOS. Vediamo di cosa si tratta e come funziona.

Come funziona questa nuova segretaria virtuale 

Questa opzione, una sorta di segretaria virtuale, si chiama ‘Record mode’ e consente di registrare riunioni online (con applicativi come Zoom o Google Meet), sessioni di brainstorming e note vocali fino a 120 minuti per sessione. Al termine della registrazione, il sistema di intelligenza artificiale genera trascrizioni dettagliate e riassunti modificabili, utili per la stesura di email o documenti condivisi. In sostanza, basta abilitare ChatGPT all’ascolto del microfono del tuo computer per permettergli di riconoscere l’audio in tempo reale e creare trascrizioni. Questi contenuti vengono integrati nel workspace del team, contribuendo alla costruzione di una base di conoscenza interna. In sostanza, questa nuova opzione può aiutare i partecipanti a prendere appunti, fare riassunti, fare domande o fornire chiarimenti. Ad esempio, è possibile porre al sistema domande tipo: “puoi prendere appunti per questo meeting?”; “riassumi cosa abbiamo appena detto”; “quali decisioni sono state prese” oppure ancora “cosa ha suggerito Marco nella riunione?”. Ma può fare anche di più perché può essere interpellata nel bel mezzo del meeting per rispondere a dubbi o domande. 

E la privacy?

Oltre alla registrazione, ChatGPT ora si integra con principali servizi di archiviazione cloud come Google Drive, Dropbox e OneDrive permettendo agli utenti di accedere, cercare e interagire con i propri documenti direttamente attraverso l’app semplificando i flussi di lavoro. Come sempre, quando si utilizzano questi sistemi, la domanda è d’obbligo: e la privacy? Da parte sua il colosso guidato da Sam Altman ha sottolineato che i contenuti registrati non vengono utilizzati per l'addestramento dei modelli, e i file audio vengono eliminati dopo la trascrizione. Gli amministratori hanno la possibilità di disattivare la funzione di registrazione tramite le impostazioni del workspace, offrendo un ulteriore livello di controllo. Ma in questi casi è smpre meglio prestare attenzione a tutti i permessi che si concedono all’app e informare gli altri partecipanti della volontà di utilizzare questo strumento di intellignza artificiale per gestire la riunione. Attualmente, la funzionalità di registrazione è disponibile per gli utenti del piano ChatGPT Team ma OpenAI prevede di estenderla presto anche agli utenti dei piani Enterprise, Edu, Pro e Plus.