Apex Legends fa tremare Fortnite. Il videogame dei record sbanca Wall Street

In appena una settimana già raggiunti oltre 25 milioni di giocatori. Venti squadre da tre giocatori si sfidano per restare le ultime sul campo di battaglia

I personaggi di Apex Legends (Ea)

I personaggi di Apex Legends (Ea)

New York, 13 febbraio 2019. Apex Legends fa tremare l'impero di Fortnite. Il gioco sviluppato da Electronic Arts, famosa per la serie sportiva Fifa, in pochi giorni ha messo a soqquadro il mondo dei videogame. Il nuovo titolo della Ea rientra nel genere della 'battle royale': in un'arena virtuale i giocatori si sfidano a colpi di fucile e granate per restare gli unici vivi sul campo di battaglia. Apex Legends, che si può scaricare gratuitamente, è uscito il 4 febbraio per pc, Xbox e Playstation e in meno di dieci giorni Electronic Arts ha fatto registrare un +14,7% a Wall Street. In appena una settimana lo hanno provato oltre 25 milioni di utenti, sbriciolando qualsiasi record. Tanto per avere un'idea, a Fortnite Battle Royale servirono undici settimane per arrivare ad avere una base di 30 milioni di appassionati.

A rendere ancora più incredibile il successo del titolo Ea è che fino a nove giorni fa nessuno, nemmeno gli addetti ai lavori, era a conoscenza dell'arrivo di Apex Legends sul mercato. Solitamente la stampa viene informata con grande anticipo (con anteprime e versioni da provare non ancora definitive) sullo sviluppo di un nuovo titolo. Questa volta nulla di tutto questo è successo. Il 4 febbraio il videogame è uscito senza che nessuno sapesse nulla. L'ispirazione a Fortnite e Pubg (i due titoli battle royale più famosi) è evidente. La grafica cartoonesca – anche se in prima persona, invece che in terza - ricorda proprio il rivale della Epic Games. A differenza di Fortnite, però, ogni personaggio nell'arena ha caratteristiche e poteri diversi, un po' come succede in League of Legends. E proprio come nel celebre multiplayer della Riot Games, anche in questo caso si fa parte di una squadra. In Apex Legends (e già il nome è un chiaro omaggio alla 'Lega delle leggende') team di tre giocatori si sfidano nella stessa arena, fino a un massimo di 60 persone collegate contemporaneamente. A tutto questo si unisce il sistema delle 'loot boxes', perfezionato negli anni da Fifa: per equipaggiare e rendere più à la page i propri personaggi si possono acquistare - anche con soldi veri - dei forzieri che contengono oggetti in grado di modificare l'estetica dei nostri avatar.

Secondo gli analisti, il videogame della Ea - se il successo dovesse continuare a questi ritmi - potrebbe generare ricavi per oltre 500milioni di dollari nel 2020. Per ora i numeri sono tutti dalla parte di Apex Legends. Su Twitch, una piattaforma per trasmettere video in streaming, il titolo della Electronic Arts ha fatto mangiare la polvere ai rivali, causando un calo di visualizzazioni dell'11% a Fortnite e del 9% a Pubg. E il regno della Epic Games, che ha una base di 200 milioni di videogiocatori, comincia a scricchiolare.