Venerdì 19 Aprile 2024

Vlasov irresistibile al Giro dell’Emilia Staccati Almeida e Ulissi a San Luca

Il giovane russo dell’Astana si invola sull’ultima ascesa e trionfa, Nibali chiude settimo dietro a Fuglsang

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di Angelo Costa

C’è l’Italia che ti aspetti a giocarsi l’Emilia: purtroppo per lei, c’è anche uno degli stranieri del momento, ovviamente un emergente. Non è una sorpresa ciò che combina Alexandr Vlasov (nella foto) a Bologna nell’ultima arrampicata su San Luca: schizza dalle Orfanelle liberandosi di Bagioli, unico a resistere al suo allungo nel primo tratto, mette nel mirino all’ultimo chilometro il portoghese Almeida, mangiandogli il mezzo minuto guadagnato nei due giri precedenti, e lo salta senza rivolgergli lo sguardo, pensando da lì in poi a come festeggiare la sua prima classica. Chirurgico e perfetto, Vlasov si annuncia come l’ennesimo rampollo di ultima generazione destinato al successo, come dalle nostre parti sembra non ne nascano più. Ventiquattro anni, russo di Vyborg cresciuto sulle nostre strade prima del decollo nell’élite, è al terzo successo stagionale, dopo aver messo tutti in fila sul Ventoux da buon scalatore qual è: terzo al Lombardia dopo aver apparecchiato la tavola a Fuglsang, all’Emilia incassa il giusto premio, alla dedizione e al suo talento. Mentre Vlasov recita da primattore con la licenza del suo capitano, si sgonfia alle sue spalle una corsa che cambia i connotati sul San Luca, dopo l’attacco a lunghissima gittata di Visconti e Garosio, ultimi a resistere di un manipolo di 8 coraggiosi. Corsa nella quale le grandi firme, da Fuglsang a Nibali fino a Ulissi, recitano il ruolo di inseguitori, aspettando di entrare in scena all’ultimo. A volte basta, stavolta no. E infatti, al momento buono, nei due chilometri finali, ognuno va per la sua strada: Fuglsang lascia via libera al delfino russo, Nibali si ritrova senza quel pizzico di brillantezza che gli è mancato al Lombardia, idem il suo braccio destro Ciccone con l’alibi del gran lavoro svolto, Ulissi prova una rincorsa che gli vale il podio. Ordine d’arrivo 103esimo Giro dell’Emilia: 1) Alexandr Vlasov (Rus, Astana), km 199,7 in 4h 59’38’’ (media 39,98), 2) Almeida (Por) a 9’’, 3) Ulissi a 18’’, 5) Bagioli a 24’’, 6) Fuglsang (Dan) a 29’’, 7) Nibali a 46’’, 8) Ciccone a 1’32’’, 9) Visconti a 2’41’’, 10) Brambilla st.