Eusebio Di Francesco (LaPresse)
Plzen, 11 dicembre 2018 - Riflettori puntati sulla Doosan Arena di Plzen per la partita di stasera (fischio d'inizio alle 18.55, segui qui la diretta testuale) che vede il Viktoria Plzen ospitare la Roma, sfida valevole per la sesta giornata della Champions League 2018/19. I giallorossi possono affrontare il match senza particolare pressione in vista della situazione del gruppo G che li vede matematicamente secondi e, quindi, qualificati al prossimo turno della competizione. Gli uomini di Di Francesco, però, vengono da un inizio di campionato poco convincente e, dopo l'ultima uscita che li ha visti subire il pareggio del Cagliari allo scadere (2-2, ndr) nonostante la doppia superiorità numerica, hanno bisogno di un bel risultato per riportare in alto il morale. Discorso diverso per i padroni di casa, in piena lotta con il Cska Mosca per la terza piazza che assegnerebbe un posto ai sedicesimi di Europa League e pronti, dunque, a lottare per tutti e 90 i minuti. Probabile turnover per Di Francesco che, oltre a dover fare i conti con numerosi infortuni, deve pensare al prossimo impegno di campionato col Genoa per riavvicinarsi alle posizioni che contano.
Plzen-Roma in tv, formazioni e diretta dalle 21
Dove vederla. La partita tra Viktoria Plzen e Roma non è visibile in chiaro, ma è disponibile in esclusiva Sky ai canali Sky Sport Uno (201) e Sky Sport 252. Per quanto riguarda lo streaming, è possibile seguire il match tramite il servizio Sky Go.
Queste le probabili formazioni:
Viktoria Plzen (4-2-3-1): Hruska; Reznik, Hejda, Hubnik, Limbersky; Prochazka, Hrosovsky; Petrzela, Cermak, Kovarik; Chory. Allenatore: Vrba. Roma (4-2-3-1): Mirante; Santon, Marcano, Juan Jesus, Lu. Pellegrini; Cristante, Nzonzi; Under, Pastore, Kluivert; Schick. Allenatore: Di Francesco.
Arbitro: Anthony Taylor (Inghilterra)
In tv: Sky Sport Uno, Sky Sport 252
ROMA, DI FRANCESCO: "BISOGNA CAMBIARE ROTTA" - "Ho poco da dire, fa parte del nostro lavoro (il momento di crisi della Roma, ndr). Ma se sono qui è perché dall'altra parte c'è la consapevolezza che ci sia un allenatore con le sue idee e il suo pensiero. In questo momento vengono meno, ma c'è la voglia di continuare. Credo nel mio lavoro ma bisogna cambiare rotta. Il ritiro serve per capire anche il motivo. Voglio continuare a combattere e cercare le soluzioni". Queste le parole dell'allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, nella conferenza alla vigilia della partita che vede i giallorossi impegnati contro il Viktoria Plzen in Repubblica Ceca. Il tecnico non smentisce l'ipotesi di un turnover importante in vista dell'impegno di campionato con il Genoa, partita fondamentale dopo un inizio di campionato sotto le aspettative: "Non è il momento migliore per scegliere, perché non ho molte alternative. Ho altri giocatori che non hanno i 90 minuti, rivedremo quindi i calciatori visti col Cagliari e che potrebbero giocare anche con il Genoa. Sicuramente giocherà Mirante". Il tecnico giallorosso deve infatti fare i conti con numerosi infortuni che hanno accorciato notevolmente la rosa: "Solo Pastore potrebbe giocare dal primo minuto. In molti sono stati convocati ma potrebbero anche non andare in panchina. Perotti è impossibile che parta da titolare, De Rossi sta lavorando tantissimo e bene, spero di averlo a disposizione contro la Juve. Pellegrini avrà bisogno di un po' di tempo. Dzeko potrebbe esserci contro la Juve ed è più avanti rispetto a El Shaarawy". Chi potrebbe approfittare di questo banco di prova è Patrik Schick, pronto a riscattarsi in patria dopo un inizio di stagione opaco. L'attaccante, giunto a Roma un anno e mezzo fa, non ha ancora trovato sicurezza e continuità, come confermato da Di Francesco il quale non ha nascosto di aspettarsi dal ceco "Sicuramente di più, così come anche lui si aspetta di più da sé stesso. Ora tocca a lui dare le giuste risposte". Qualche battuta, infine, sulle polemiche legate al rendimento della squadra e che vedrebbero in lui il principale colpevole: "Conosco Roma, un allenatore lo si porta dalle stelle alle stalle. Voglio far riscattare la squadra, di me potete dire tante cose ma non voglio esternare nulla, qualcuno non merita neanche le mie parole".