Mercoledì 24 Aprile 2024

Valentino studia Prove sui kart per volare nel Gt

Rossi si è allenato a Migliarino, il 29 aprile l’Europeo in Inghilterra

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di Riccardo Galli

Quattro ruote come quelle della sua Audi con cui partecipa all’ Europeo Gt World Challenge. Quattro ruote come quelle di quando, da ragazzino, papà Graziano lo spingeva ad andare in kart per evitare i rischi e i pericoli delle moto, delle due ruote.

Già, il kart, ovvero la foto del primo, primissimo, Valentino. Quello che appunto era ancora lì, in bilico fra il decidere se diventare una leggenda del motociclismo o buttarsi tutto sull’altra sua (velocissima e personalissima) passione: le auto.

Foto in bianco e nero, questa, certo, ma in questi giorni, ne è circolata una nuova, assolutamente a colori, e con quel numero 46 ben stampato sul musetto e le fiancate del kart.

Rossi, insomma, sulle mini-quattro ruote c’è tornato. Ed è accaduto sulla pista dell’Acquaparco Migliarino, in provincia di Ferrara, dove ha messo in fila un bel po’ di giri con un Birel Art Kz. Puro divertimento, senza dubbio, ma con tanto di tuta ufficiale numero 46, ma anche una sorta di allenamento, fra cordoli, staccate e traiettorie che di sicuro gli torneranno a loro modo utili per affrontare l’avventura nel Gt che dopo il debutto di inizio mese a Imola, tornerà a vederlo in bagarre a fine aprile (sabato 29 e domenica 30) con la tappa inglese dell’Europeo.

E il lavoro sul kart è quasi un messaggio che serve per ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, quanto vale per Rossi l’avventura in quattro ruote. Lui, Rossi ha scelto Audi non perché vuole partecipare ma per vincere.

Poi, certo, la giornata in kart è stata anche un susseguirsi di ricordi, amarcord e finestre sul passato. Quel passato che piaceva tanto a babbo Graziano.