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Qualcosa continua a muoversi dietro le quinte della Formula Uno.

Ieri, con una decisione a sorpresa, la federazione internazionale ha fatto sapere che dal Gran Premio del Belgio, in calendario domenica 30 agosto, i team non potranno più differenziare la mappatura della power unit tra qualifiche e gare.

Scritta così sembra una cosa astrusa. In realtà, se finalmente applicata!, la misura potrebbe intaccare la supremazia del motore Mercedes. La scuderia campione del mondo, infatti, è la più brava nel...giochetto, anche a beneficio dei suoi attuali clienti (la Racing Point e la Williams).

Naturalmente tutto dipende da come la Fia farà rispettare la nuova interpretazione della norma: controllare i software mica è semplice...

Del resto, non è che la federazione internazionale abbia fin qui brillato per trasparenza. È ancora aperto il caso della Pantera Rosa, cioè la Racing Point: la Ferrari e la Renault hanno fatto appello contro la mite sentenza che ha inflitto alla macchina “clonata” appena quindici punti di penalizzazione e una multa.

IL RITORNO. Oggi a Barcellona iniziano le prove libere (ore 11 e ore 15, diretta Sky) del Gran Premio di Spagna. Tra i protagonisti ci sarà anche Sergio Perez, il pilota messicano della Racing Point.

Perez è guarito dal coronavirus e si è detto pronto ad allontanare il fantasma di Seb Vettel dal suo abitacolo. "Presto le voci su un arrivo del ferrarista al mio posto in Aston Martin nel 2021 svaniranno – ha dichiarato il messicano – Sono sicuro che saprò guadagnarmi la conferma".

IN PISTA. A Barcellona erano stati effettuati i test prima che il virus fermasse il mondo. E la Mercedes aveva dominato. Quindi il pronostico è tutto per Lewis Hamilton.

La Ferrari spera di portare a casa un po’ di punti, nella consapevolezza di non poter aspirare alla vittoria.

L.T.