Venerdì 19 Aprile 2024

Un QR code garantirà l’accesso a 18.170 tifosi

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Parola d’ordine: "Pallone in sicurezza". E’ l’imperativo contenuto nel protocollo preparato dal pool di scienziati Figc con l’obiettivo di mettere in "totale sicurezza" quel "25%" di spettatori per il quale il governo ha dato il via libera per l’Europeo all’Olimpico. E cioè, stando alla capienza ufficiale di 72.698 spettatori, sarebbero 18.170 i tifosi ammessi sugli spalti. Saranno aperti tutti i settori dello stadio, in modo da garantire il più spazio possibile tra uno spettatore e l’altro, con una serie di misure sanitarie strettissime. Con una premessa: il protocollo della Figc, come fu per la ripresa del campionato, è una proposta che sarà poi valutata dal Cts, cui spetta l’ultima parola.

Nella proposta della Figc, che punta alla sicurezza estrema, si punta al passaporto vaccinale, si concede l’accesso a chi effettua il tampone molecolare a poche ore dalla partita; a chi effettua test sierologico qualitativo che rileva presenza o l’assenza di anticorpi; ai vaccinati e negativizzati. E’ poi, oltre al solito kit - mascherine, temperature, gel - ritenuto essenziali l’azzeramento degli assembramenti. Dunque, per poter accedere allo stadio, tutte le azioni burocratico-sanitarie per ottenere il via libera e, dunque, il pass per la partita, saranno espletate on line sul sito Uefa o su app da caricare sulla specifica app, che potrebbe essere "Mitiga" (o un’altra, non è ancora chiaro). Come funziona Mitiga? Un codice a barre certifica se ci siamo sottoposti al tampone, se siamo negativi o vaccinati. L’autorizzazione all’ingresso avviene con il QR Code identificativo, senza ulteriori informazioni sensibili. L’obiettivo è chiaro: fare in modo che lo spettatore entri ’diretto’ allo stadio. Sul fronte squadra, la Figc spera di vaccinare il gruppo prima dell’Europeo, considerando che per giugno, secondo il piano vaccinale, tutte le fasce a rischio saranno già in sicurezza.

Paolo Franci