Twickenham, sfida alla leggenda Ora gli azzurri possono tutto

Sei Nazioni, l’Inghilterra fa molto meno paura. Alle 16 l’occasione per scrivere la storia contro i bianchi

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Dici Twickenham e subito ti assale un brivido. Per la storia che racchiude, e perché, solitamente, su quel prato verde gli ospiti sono destinati a tutto, tranne che a delle passeggiate.

Ma quest’Italia che si approccia al secondo impegno del Sei Nazioni nel tempio inglese del rugby ha imparato a mettere da parte la paura. Si è visto all’esordio contro la Francia, ieri sconfitta dall’Irlanda 32-19 a Dublino nella sfida fra le prime due del ranking mondiale vedendo interrotta la propria striscia vincente di quattordici gare.

All’Olimpico, Lamaro e compagni sono andati a tanto così da un’impresa, tenendo testa ai transalpini in tutte le fasi della gara. E quindi anche oggi (ore 16, diretta Sky Sport e in chiaro su TV8) si può legittimamente e orgogliosamente tentare l’impossibile, leggi violare quel campo leggendario e battere una squadra che sempre ci ha piegato nei trenta precedenti. Ma che proprio al debutto ha ceduto in maniera sorprendente alla Scozia.

Proprio il capitano azzurro sottolinea il miglioramento di un gruppo che l’anno scorso seppe battere il Galles in trasferta nel torneo e poi pure l’Australia nel già storico test match di Firenze. "Sarà una grande sfida per noi: vogliamo continuare a mostrare la nostra attitudine e aumentare il livello dell’esecuzione del nostro lavoro", dice Lamaro, facendo intendere che il rispetto dell’avversario non sarà in alcun modo confondibile con la deferenza per i Leoni.

L’Italia del ct Crowley è stata ospite della nostra ambasciata a Londra: non è stata solo un’occasione formale di convenevoli, ma l’occasione per riconoscere che il nostro movimento sta rifacendo ottime prove di decollo.

Rispetto al quindici che ha perso 29-24 con la Francia, le novità sono all’ala con Edoardo Padovani che sostituisce Pierre Bruno e in prima linea, col ritorno di Marco Riccioni dopo oltre un anno e che prenderà il posto di Simone Ferrari.

Nell’altra gara di ieri, doccia scozzese per il Galles, sconfitto 35-7 dopo aver contenuto i danni nel primo tempo (13-7).

La classifica parziale prima della partita di oggi che chiude il secondo turno: Irlanda e Scozia 10, Francia 5, Italia e Inghilterra 1, Galles 0.