Tudor ai ferri corti a Marsiglia I giocatori non lo vogliono più

Una delegazione ha chiesto al presidente di cambiarlo. Già si era dimesso il suo. vice Mauro Camoranesi

MARSIGLIA (Francia)

Un modo di allenare poco gradito allo spogliatoio dell’Olympique. Sarebbe questa la ragione che potrebbe compromettere l’avventura di Igor Tudor in Francia. Secondo la stampa francese, infatti, è crisi in casa Marsiglia con il tecnico croato che rischia di essere messo da parte ancor prima di cominciare. Secondo “La Provence” il capitano dell’OM, Dimitri Payet, avrebbe chiesto un incontro con il presidente Pablo Longoria proprio per affrontare il tema Tudor e i suoi metodi di lavoro che avrebbero portato un clima pieno di tensione all’interno del gruppo. Domenica inizia il campionato e, al di là del ko contro i campioni d’Italia del Milan, le amichevoli non sono andate bene e la situazione per l’ex allenatore del Verona sta diventando difficile. Il mese scorso, poco dopo la nomina da vice, Mauro German Camoranesi aveva rassegnato le dimissioni, secondo la stampa francese anche qui per divergenze di vedute con Tudor. In Ittalia Tudor ha guidato per due anni l’Udinese, poi è stato il secondo di Pirlo alla Juve e l’anno scorso ha guidato ottimamente il Verona. I suoi metodi sono molto forti e le sedute di allenamento impegnative: al verona questo metodo aveva dato ottimi risultati, creando una squadra mai doma e combattiva in ogni metro del campo. Ma il "costo" per i giocatori in termini di fatica e preparazione è notevole.

Proprio al Marsiglia frattanto sta per approvare Alexes Sanchez: manca ancora qualche dettaglio sulla buonuscita per la risoluzione del contratto (da definire con l’agente del giocatore, sulla base di circa cinque milioni), quindi il cileno sarà libero di firmare per il Marsiglia, club con il quale ha già trovato un accordo.