Giovedì 25 Aprile 2024

Traiettorie, cordoli e tempi da F1 Rossi riaccende la Ferrari 488 Primo test per la ’12 ore del Golfo’

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Di nuovo in pista. Ma questa volta con il marchio Ferrari sotto il numero 46 e con l’obiettivo di sfruttare l’inverno per riaccendere la passione per le quattro ruote.

Così, appena il tempo di salutare il Mondiale di MotoGp, consegnare la sua Yamaha ufficiale a Quartararo (in vista del 2021) e Valentino Rossi era già nell’abitacolo della 488 Gt3 del Team Kessel per riprendere confidenza con traiettorie, tempi da F1, cambi di marcia e cordoli. In Ferrari, appunto, e non sulla M1 che in questo 2020 lo ha fatto tribolare. Il test è andato in scena a Misano, dove Rossi e la squadra Kessel si sono ritrovati con l’obiettivo di preparare l’appuntamento con la 12 ore del Golfo, la gara di endurance che ha visto Valentino fra i protagonisti già l’inverno scorso.

"12 ore" alla quale Rossi parteciperà con il suo personalissimo equipaggio composto da Uccio Salucci e dal fratello Luca Marini. Equipaggio che nell’edizione 2019 ha vinto la gara della categoria Pro-Am e che nella classifica generale ha conquistato un terzo posto assoluto.

Rossi, Uccio e Marini ritenteranno così l’avventura sulla Ferrari 488 Gt3 con l’obiettivo di salire sul gradino più alto del podio della "12 Ore" slittata a causa dell’emergenza sanitaria al prossimo 9 gennaio (e non più a dicembre) e traslocata da Abu Dhabi in Bahrain.

Rossi così anche in questa occasione ha preferito rinunciare alla passione del rally per dedicarsi alla velocità in pista. Praticamente da escludere la sua partecipazione al Rally di Monza di inizio dicembre salvo wild card a sorpresa.

Riccardo Galli