Mercoledì 24 Aprile 2024

Tour, il grande sospiro di sollievo: tutti negativi al Covid

Oltre al fiato, il Tour tira un sospiro di sollievo: i corridori sono tutti negativi. Dai test antigenici effettuati domenica a fine tappa non sono emerse positività al Covid: da Pogacar in giù, oggi tutti possono riprendere una corsa che dopo i tamponi prevede i tapponi alpini, in particolare domani col Galibier e giovedì con l’Alpe d’Huez. A certificare l’esito dei controlli è stata la commissione formata da un medico dell’Uci, uno del Tour e uno del team alla quale è delegato il compito di decidere la sorte degli atleti contagiati: dopo Bouchard e Laengen, domenica è tornato a casa Martin proprio nelle ore in cui stava vincendo la tappa Bob Jungels, risultato positivo prima del via a Copenaghen ma ammesso in gara perché ritenuto non contagioso.

A tornare a casa nel giorno di riposo è soltanto Ben O’ Connor, ma non per Covid: l’australiano, quarto un anno fa e sofferente per una caduta, dopo aver compromesso la classifica ha scelto di non compromettere la salute, fermandosi in vista della Vuelta. In tema di classifiche, la Jumbo sta dominando quella dei premi: dopo nove tappe, il team di Vingegaard, Van Aert e Roglic con 82mila euro precede la Uae di Pogacar, a quota 37mila, chiude l’Astana con 600 euro.

Classifica: 1) Tadej Pogacar (Slo, Uae) in 33h 43’44’’, 2) Vingegaard (Dan) a 39’’, 3) Thomas (Gbr) a 1’17’’, 4) A. Yates (Gbr) a 1’25’’’’, 5) Gaudu (Fra) a 1’38’’, 6) Bardet (Fra) a 1’39’’, 7) Pidcock (Gbr) a 1’46’’, 11) Roglic (Slo) a 2’52’’, 14) Caruso a 3’40’’.

a. cos.