Martedì 23 Aprile 2024

Testa e Mesiano sul podio iridato

Mondiali, due medaglie sicure dopo le vittorie nei quarti

Due medaglie sicure (male che vada, saranno di bronzo) per la nazionale italiana di pugilato impegnata a Istanbul nei Mondiali Elite femminili. Dopo Irma Testa nei 57 kg (sconfitta per 4-1 l’uzbeka Sitora Turdibekova) anche Alessia Mesiano, che combatte nella categoria dei 60 kg, ha conquistato l’accesso alle semifinali vincendo con verdetto unanime (5-0) il match dei quarti di finale che la opponeva alla greca Cani. La Mesiano, 30enne originaria di Latina, ha già vinto un oro mondiale in carriera, nel 2016 ad Astana nei 57 kg. Eliminata invece l’altra azzurra, di Fiumicino, Giordana ‘Caterpillar’ Sorrentino, che in un incontro dei 50 kg ha perso per 4-1 contro l’uzbeka Yokubova. I Mondiali Elite femminili assegnano premi in denaro alle atlete che vanno sul podio: 100mila dollari a chi vince l’oro, 50mila per l’argento e 25mila per il bronzo.