Wimbledon, esclusi tennisti russi e bielorussi: out Medvedev e Rublev

Presa di posizione del torneo londinese contro l'invasione dell'Ucraina

Londra, 20 aprile 2022 - I tennisti russi e bielorussi non potranno partecipare all'edizione annuale di Wimbledon. Lo Slam più prestigioso, che si gioca sull'erba verde più famosa del mondo, ha deciso di escludere a priori gli atleti facenti parte della Federazione russa, portatrice dell'invasione in Ucraina, e della Bielorussia, sostenitrice delle manovre belliche di Vladimir Putin. Una decisione forte, che non concederà a due tennisti in top ten come Medvedev (numero 2) e Rublev (numero 8) di giocare sui campi londinesi.

Daniil Medvedev (Ansa)
Daniil Medvedev (Ansa)

Il comunicato ufficiale

La decisione presa a Wimbledon è stata comunicata per via ufficiale: "Esprimiamo la nostra solidarietà all'Ucraina, condividiamo la condanna internazionale alle azioni illegali della Russia: dato il profilo dei Championships in Gran Bretagna e nel mondo, è nostra responsabilità limitare l'influenza della Russia in ogni modo possibile. Sarebbe inaccettabile acconsentire a far trarre al regime russo qualsiasi beneficio dalla partecipazione dei tennisti russi e bielorussi al torneo di Wimbledon di quest'anno. Se le circostanze cambieranno da qui a giugno, ci riserviamo di rivedere la decisione presa".

La risposta del Cremlino

Non si è fatta attendere la reazione di Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino: "Rendere gli sportivi ostaggi di intrighi politici è inaccettabile. Considerato che la Russia è un potente peso massimo del tennis e che i nostri tennisti sono in cima alla classifica mondiale, il torneo stesso potrebbe essere danneggiato se la loro partecipazione fosse vietata". Il riferimento è a Daniil Medvedev, Andrej Rublev, Viktoryja Azarenka e Aryna Sabalenka: atleti e atlete di livello altissimo e che, da tempo, competono ai vertici del ranking Atp. Leggi anche: Juventus-Fiorentina, probabili formazioni e tv