Venerdì 19 Aprile 2024

Laver Cup 2022, Nadal non giocherà più: al suo posto Berrettini

Dopo le partite di singolare, lo spagnolo rinuncia anche a quelle in doppio. Sull'ultima partita in coppia con Federer: "È stato un onore far parte di questo momento importante nella storia del nostro sport"

La commozione di Nadal dopo l'ultima partita di Federer (Ansa)

La commozione di Nadal dopo l'ultima partita di Federer (Ansa)

Londra, 24 settembre 2022 - Ci sarà Matteo Berrettini, e non Rafa Nadal, in doppio con Novak-Djokovic questa sera per affrontare nel secondo match della fase a giorni della Laver Cup la coppia Jack Sock-Alex de Minaur. Il che significa che lo spagnolo non disputerà altri match del torneo che va in scena alla O2 Arena di Londra. Il classe '86, che già aveva dichiarato di non voler giocare gli incontri in singolare passando così il testimone sempre a Berrettini, pur non nelle condizioni migliori ha accettato con grande entusiasmo di scendere in campo in tandem con Roger Federer in quella che è stata, per lo svizzero, l'ultima partita in carriera. Grande emozione da parte di tutti i protagonisti, specie Nadal, che non è riuscito a trattenere le lacrime vedendo il rivale di sempre salutare quel palcoscenico del tennis mondiale che hanno condiviso per quasi 20 anni. 

"Roger un'icona"

"Alla fine è stato molto emozionante. È stato un onore far parte di questo momento importante nella storia del nostro sport - le parole dell'iberico, riportate da Marca - Io e Federer abbiamo condiviso tanti momenti per molti anni. Roger lascia il circuito e una parte importante della mia vita se ne va con lui. E’ stato indimenticabile, anche triste. Difficile da descrivere. Ci sono state tante emozioni, ma beh, alla fine è stato un giorno davvero speciale. Alla fine per tutti c’è un inizio e c’è una fine. È la vita . Sono molto felice che Roger, dopo tanti momenti difficili, abbia potuto dire addio in campo. Personalmente sapevo che per lui era difficile vivere come stava. Sono felice che abbia detto addio, felice che abbia ricevuto il momento che meritava davanti a così tante persone e che il mondo abbia potuto vederlo dire addio in campo.Questo per me è qualcosa che si è davvero meritato senza dubbi perché è un’icona, una delle più importanti nella storia dello sport in generale. Sono sicuro - ha concluso Nadal - che prima o poi io e Roger saremo di nuovo in campo per giocare insieme”.

Leggi anche: Coppa Davis, l'Italia batte la Svezia 2-1