Martedì 23 Aprile 2024

Miami Open 2019, Isner batte Aliassime e va in finale

L’americano, vincitore della passata edizione dei Masters, batte di esperienza il 18enne Auger Aliassime

John Isner ai Miami Open 2019 (Ansa)

John Isner ai Miami Open 2019 (Ansa)

Miami, 29 marzo 2019 – Prosegue la difesa del titolo da parte di John Isner che è approdato alla finale dei Miami Open 2019, secondo Atp Masters 1000 stagionale, dopo aver sconfitto in semifinale il 18enne canadese Auger Aliassime. L’americano, che l’anno scorso trionfò nell’ultimo atto su Zverev, si è imposto di esperienza al cospetto del nuovo baby fenomeno del tennis, capace di andare avanti di un break sia nel primo che nel secondo set, salvo poi concedere il rientro al gigante statunitense lesto ad imporsi in due tiebreak.

La partita mostra uno spartito simile sui due parziali. Isner sfrutta l’altezza e il servizio, ma sul 3-3 pari del primo set Aliassime trova il break a zero e va avanti fino al 5-4 con la possibilità di servire per aggiudicarsi il parziale. Peccato, però, che il canadese perda confidenza al servizio proprio nel momento cruciale, forse per la tensione, trovando tre doppi falli in solo game: controbreak. Una volta rientrato nel set Isner ha fatto valere la maggiore esperienza trascinando il rivale al tiebreak e vincendolo per 7-3. Nel secondo parziale lo spartito è più o meno identico, Aliassime scappa, Isner rientra. Stavolta il break arriva sul 3-2 per il canadese che va dunque a servire per forzare l’incontro al terzo set sul 5-3, ma ancora una volta Isner ritorna, ottiene il controbreak e riporta Aliassime al tiebreak. Sono nove in fila nel torneo per Isner che li ha vinti tutti, compreso l’ultimo oggi di oggi che vale la finale con il risultato di 7-6, 7-6. Per Auger Aliassime rimane l’ottimo torneo disputato, ma anche la consapevolezza di dover limare ancora alcuni aspetti del suo tennis per compiere il grande salto. Per Isner seconda finale consecutiva a Miami e la forza di un servizio che anche oggi ha prodotto in totale 20 ace. Il gigante buono statunitense sfiderà Roger Federer, il vincente dell'altra semifinale.