Matteo Berrettini in azione
Milano, 29 aprile 2022 - "Non ho ancora deciso se parteciperò o meno al Roland Garros. Per il momento è più no che sì. In caso di forfait, passerò direttamente ai tornei sull'erba". Lo ha detto Matteo Berrettini in occasione di un evento nella sede milanese della RedBull. L'infortunio alla mano destra - e conseguente operazione - che lo ha costretto al ritiro dal tabellone del torneo di Miami impedendogli di scendere in campo contro Juan Manuel Cerundolo e che lo ha portato a rinunciare ai tornei di Montecarlo, Madrid e soprattutto Roma, mette in dubbio la partecipazione del tennista romano anche per il prossimo Roland Garros, in programma dal 22 maggio al 5 giugno. "Non voglio prendere rischi, andrò a Parigi solo se sarò nella condizione di arrivare fino in fondo".
Verso l'estate (e oltre)
Berrettini ha comunque tranquillizzato i tifosi sulle sue condizioni: "Ora ho ripreso a muovere la mano, il recupero procede con i tempi giusti". Ma il ricordo dell'infortunio è ancora lì. "Mentalmente, questo stop è stato difficile, e il giorno in cui ho annunciato ufficialmente che non avrei giocato a Roma è stato terribile. Ho sempre sentito una spinta più forte dopo una sconfitta, forse per la voglia di rivalsa che diventa uno stimolo. Per questo dopo i tanti infortuni sono sempre tornato più forte di prima - ha sottolineato - Se tutto andrà per il meglio, mi piacerebbe fare una bella estate americana nei Masters 1000 in Canada e a Cincinnati per poi puntare agli Us Open". Senza poi dimenticare la Coppa Davis a settembre. "Abbiamo una squadra fortissima che può vincere la Coppa".