Giovedì 25 Aprile 2024

Laver Cup, Panatta: "Sock e Tiafoe due trogloditi: miravano ai corpi di Nadal e Federer"

L'ex tennista italiano contro i due americani: "Nel doppio si sono comportati da villani, contro due campioni di questo sport"

Federer e Nadal si congratulano con Sock e Tiafoe (Ansa)

Federer e Nadal si congratulano con Sock e Tiafoe (Ansa)

Trento, 25 settembre 2022 - "Sock e Tiafoe sono dei trogloditi del tennis". Adriano Panatta, ex campione di tennis italiano, ha attaccato duramente i due atleti del Team World, che hanno partecipato alla Laver Cup. Jack Sock e Frances Tiafoe hanno sconfitto Rafael Nadal e Roger Federer nell'ultima partita in carriera dello svizzero. La sfida, che si è disputata venerdì sera, si è svolta tra l'emozione generale per il campione elvetico, che al termine del match ha versato tante lacrime insieme alla sua famiglia e a tantissimi appassionati e tifosi. I suoi ultimi due rivali, intanto, sono finiti nell'occhio del ciclone per la loro condotta.

Panatta: "Sock e Tiafoe due villani"

In prima linea, all'attacco di Sock e Tiafoe, c'è Adriano Panatta: "Sono stati dei villani. Quei due americani tiravano continuamente, a tutta forza, in faccia a Roger Federer e Rafael Nadal. È stata una mancanza di rispetto e si sono comportati così perché non erano capaci di fare altro. Sono dei trogloditi del tennis, ma soprattutto si sono comportati da villani nei confronti di due tennisti, campioni, che hanno fatto la storia di questo sport". L'ex tennista italiano, dunque, non ha per niente gradito la condotta dei due avversari dello svizzero e dello spagnolo, che hanno onorato al massimo la sfida, andando a volte oltre i limiti. La Laver Cup, infatti, è stata concepita sì come torneo competitivo, ma che si gioca al di fuori del circuito Atp e, dunque, non assegna punti per il ranking. Quella che sarebbe dovuta essere quasi una partita di esibizione, per salutare uno dei tennisti più iconici della storia, è stata vissuta da Sock e Tiafoe in un'ottica differente, che ha fatto storcere il naso ai più. Leggi anche: Laver Cup, Berrettini batte Auger-Aliassime