Jannik Sinner e Novak Djokovic (Ansa)
Jannik Sinner ce l'ha messa tutta, ma non è stato sufficiente per battere Novak Djokovic. Il tennista azzurro ha vinto i primi due set in maniera convincente, sfruttando al meglio una prima parte di match imprecisa del rivale. Il serbo, però, reagisce e completa una incredibile rimonta nei successivi tre set. Jannik esce ai quarti di finale di Wimbledon, dopo una grande cavalcata. Primo set - Inizio molto complicato per Jannik Sinner, che subisce a zero il primo game al servizio di Djokovic. Il serbo si prende anche il break al secondo gioco e si porta in vantaggio, confermandosi nel terzo game. L'azzurro si sblocca al suo secondo servizio, ma resta sotto 3-1. Sinner alza i ritmi e cerca di trovare la prima in battuta o allungare gli scambi sulla seconda. Sopra per 4-2, Djokovic commette due doppi falli e due errori sotto rete, che permettono all'italiano di recuperare il break, confermato con un ottimo gioco al servizio. Il serbo si intestardisce un po' sulle palle corte e il rivale ne approfitta per prendergli un altro break: Sinner sopra per 6-5 serve per il set e lo conquista, con una grandissima rimonta partita da una situazione di svantaggio di 1-4. Secondo set - Sinner riprende alla grande e fa break al terzo game, confermato con il secondo servizio su due a zero nei confronti dell'avversario. L'azzurro mostra una buona varietà di giocate, cercando di andare anche sotto rete e, nonostante qualche errore perdonabile, tiene ancora la battuta per il 4-2. Il serbo commette altri errori e fatica, ma annulla due palle break, aiutato anche dal nastro. La fortuna ritorna indietro e Sinner trova una linea quasi insperata, che gli regala il 5-2 e la chance di vincere il set al servizio. L'altoatesino commette un doppio fallo, ma le imprecisioni del rivale e la sua capacità di ritrovare immediatamente la concentrazione gli permettono di conquistare il game e il set: 6-2 e si va al terzo. Terzo set - Djokovic apre il set al servizio, tenendo a zero Sinner. L'altoatesino concede e annulla una palla break al rivale, la prima da oltre un set, e si riporta sull'1-1. Il serbo è ancora in partita e sfrutta il primo piccolo passaggio a vuoto dell'italiano, per conquistare il break del 3-1. Nole inizia a sbottare verso l'angolo e cerca il supporto del pubblico, che lo spinge sul 4-1. L'azzurro mostra una tenuta mentale monumentale: annulla due palle set e si tiene a galla sotto 5-3. Il serbo, però, chiude il parziale per 6-3 e allunga il match. Quarto set - Sinner comincia il set con due doppi falli e subisce immediatamente il break. L'azzurro inizia a calare, mentre dall'altra parte Djokovic continua a martellare e non sbaglia più. Il serbo si prende il doppio break. Jannik cerca di rimanere aggrappato al set e rischia anche di farsi male alla caviglia con una corsa sotto rete. Nole chiude il parziale per 6-2 e si va al quinto set. Quinto set - Sinner apre il set al servizio e lo mantiene con efficacia, ma lo perde al terzo game. Decisiva una palla corta che si spegne sul nastro e che permette a Djokovic di salire sul 2-1. Il serbo lo conferma alla battuta, mentre l'altoatesino resta in scia sul 3-2. Sinner cerca in tutti i modi di resistere, ma il rivale si prende il doppio break con un rovescio strepitoso e con un errore dell'azzurro in un colpo al volo. Il set termina per 6-2 a favore di Nole, che vince il match. Leggi anche: Psg, ufficiale l'addio di Pochettino