Cecchinato super a Umago, Fognini re di Bastad. La nuova classifica Atp

Fabio doma Gasquet e centra il suo settimo trofeo in carriera. Marco si impone in Croazia sull'argentino Pella. Decisivo il tie break

Fabio Fognini e Marco Cecchinato (Ansa)

Fabio Fognini e Marco Cecchinato (Ansa)

Bastad (Svezia), 23 luglio 2018 - Sbraita, brontola con gli arbitri, lancia le racchette. Ma quando ingrana la ‘quarta’ non ce n’è per nessuno. Irascibile, incredibile, adorabile Fabio Fognini. Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo uno così, vero nel bene e nel male, così lontano da certi picchiatori del tennis moderno. Ieri Fabio ha messo il settimo sigillo, vincendo lo SkiStar Swedish Open a Bastad. Il 31enne di Arma di Taggia ha battuto per 6-3 3-6 6-1, in un‘ora e 48 minuti di partita, il francese Richard Gasquet. E dire che il match era partito malissimo, con Fabio che aveva ceduto subito il servizio. Poi piano piano i suoi colpi hanno inziiato a entrrare e la partita si è indirizzata per il verso giusto, eccezion fatta per la reazione di Gasquet nel secondo set.

Settimo trofeo in carriera, appunto, su 16 finali disputate, il secondo in questa stagione dopo quello conquistato lo scorso febbraio a San Paolo, battendo in finale il cileno Nicolas Jarry. Fognini, in coppia con Simone Bolelli, è in finale anche nel doppio: i due azzurri si giocano il titolo con la coppia seconda favorita del tabellone, quella composta dal cileno Julio Pealta e dall‘argentino Horacio Zeballos. Per gli azzurri è l‘ottava finale raggiunta insieme: i due hanno già conquistato tre titoli, tra cui quello agli Australian Open del 2015.

A Bastad – torneo Atp 250 con un montepremi pari a 50omila euro su terra rossa – Fognini era il terzo favorito del tabellone. La vittoria gli vale anche la 14ª posizione nel ranking Atp, superando l’americano Sock. «Sono molto felice – ha detto Fognini a margine della cerimonia di premiazione – E’ sempre complicato giocare contro Gasquet, non era vincere oggi. Saluto il pubblico e gli organizzatori di questo torneo: è stata una settimana bellissima».

In serata da Umago in Croazia l’altra bella notizia: Marco Cecchinato (alla seconda finale in carriera), ha vinto il ‘Plava Laguna Croatian Open’, torneo Atp 250 su terra rossa. Si è sbarazzato dell’argentino Guido Pella, numero 72 Atp, sconfitto per 6-2 7-6 (4), in un’ora e 38 minuti. Senza storia o quasi il primo set, più emozionante il secondo, con Cecchinato che perde il servizio ed è costretto a rincorrere, fino poi a inanellare una serie di quattro games consecutivi, portare l’avversario al tie-break e sconfiggerlo grazie alla profondità dei propri colpi. Grazie a questa vittoria, l'italiano sale al numero 22 della classifica Atp

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