Roma, 11 gennaio 2019 - Il campione Andy Murray ha annunciato in lacrime in conferenza stampa il suo ritiro dal tennis. "Wimbledon è dove mi piacerebbe smettere di giocare, ma non sono sicuro di poterlo fare. C'è la possibilità che l'Australian Open sia il mio ultimo torneo - ha detto l'ex numero uno a Melbourn -, posso giocare con limitazioni, ma avere limiti e il dolore non mi permettono di divertirmi né in gara né in allenamento".
Il 31enne scozzese è tornato al torneo di Brisbane dopo un'assenza di un anno a causa di un intervento chirurgico all'anca. Dovrebbe essere all'Australian Open dal 14 al 27 gennaio, un torneo dove ha raggiunto per 5 volte la finale. Ma non è del tutto sicuro. Il calvario del campione scozzese, vincitore di 45 titoli Atp, tra cui tre Grand Slam (oltre ai due Wimbledon, gli Us Open 2012), e due ori olimpici, a Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016, non riesce a ritrovare la condizione ottimale per poter competere. "Ho sopportato il dolore da venti mesi a questa parte", ha detto Murray come riporta il sito FIT. "Le ho provate tutte - ha aggiunto - per cercare di far star meglio la mia anca. Ha aiutato ma non abbastanza: sono in condizioni migliori rispetto a sei mesi fa ma avverto ancora molto dolore. Ed è dura".