Gimbo c’è, Jacobs piace a Mou, ma chissà se potrà riprovarci agli Europei dopo la delusione mondiale. Aspettando il verdetto della risonanza, il campione di Tokyo su 100 metri e staffetta 4x100 si è concesso una serata...all’Olimpico, per vedere la partita tra la Roma di Mourinho e lo Shakhtar, e ne ha ricavato un selfie con il tecnico portoghese (nella foto). Che ha pubblicato la foto sul suo profilo Instagram con la nota: "Velocissimo, dominante, tecnicamente perfetto. Può fare sia il difensore che l’attaccante...", scatenando ovviamente i commenti e l’entusiasmo dei fan.
Tamberi invece ieri è tornato in pedana dopo il Covid e ha subito ritrovato il gusto della vittoria, finendo tra sorrisi, saluti al pubblico e giro d’onore in Ungheria. Nella tappa del Continental Tour di Szekesfehervar, Tamberi ha vinto saltando 2,24 al primo tentativo, dopo aver superato senza problemi al primo tentativo i vari 2,14, 2,18 e 2,21. Ma soprattutto ha sconfitto l’ucraino bronzo mondiale Andriy Protsenko, che si è fermato a 2,18 finendo terzo. Al secondo posto un possibile rivale negli Europei, il tedesco Tobias Potye che ha superato 2,24 come Tamberi, ma alla seconda prova. Entrambi hanno sbagliato a 2,27, Tamberi si è tenuto un terzo tentativo per i 2,30, senza successo.
Domani Tamberi sarà di nuovo in pedana, stavolta nella Diamond League, allo stadio Louis II di Montecarlo dove nel 2016 saltò 2,39 prima di farsi male e saltare le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Sarà un’altra opportunità per confrontarsi con i migliori, visto che ci saranno l’amico Mutaz Barshim recente vincitore dei mondiali, l’argento Woo Sanghyeok e ancora l’ucraino Protsenko. Ma i primi due poi agli Europei non ci saranno.