Venerdì 19 Aprile 2024

Super Cremonese: Roma fuori Zaniolo, prove di pace ma è gelo

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Primo tempo: 0-1

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio 6; Mancini 5.5 (1’ st Smalling 6), Kumbulla 4.5 (1’ st Zalewski 6), Ibanez 5; Celik 4.5, Cristante 5.5 (1’ st Matic 5.5), Tahirovic 5 (12’ st Abraham 5.5), El Shaarawy 5.5; Pellegrini 6, Volpato 5.5 (1’ st Dybala 6); Belotti 6.5. Allenatore: Mourinho 5.5

CREMONESE (3-4-1-2): Sarr 6.5; Aiwu 6.5, Ferrari 5.5, Bianchetti 6; Ghiglione 6, Pickel 6 ( 19’ st Benassi 6), Castagnetti 6.5, Meité 6.5, Afena Gyan 5.5 (1’ st Valeri 6); Tsadjout 6 (22’ st Ciofani 6), Dessers 6.5 (1’ st Okereke 6). Allenatore: Ballardini 6.5

Arbitro: Fabbri di Ravenna 6.5

Rete: 28’ pt Dessers, 4’ st autogol Celik, 48’ st Belotti

Note: ammoniti: Rui Patricio, Mancini, Dessers, Aiwu, Ferrari, Sarr. Angoli: 4-0. Recupero: 2’, 5’.

ROMA

Impresa pazzesca della Cremonese che si guadagna la semifinale di Coppa Italia sbancando l’Olimpico ed eliminando la favoritissima Roma di Mourinho. Alla squadra di Ballardini è bastato giocare una partita ordinata, sfruttando gli errori incredibili della difesa romanista. E’ Kumbulla a farla grossa quando perde palla e lancia Dessers verso la porta e il rigore del vantaggio. Il bis arriva con un altro erroraccio, questa volta di Celik, che la mette nella sua porta. Inutile il gol di Belotti nel finale.

Risponde così, gelidamente, il gm Tiago Pinto alla lettera in contropiede di Nicolò Zaniolo nel tentativo di ricucire con la Roma: "Negli ultimi giorni ho parlato diverse volte con Zaniolo, ma oggi non voglio parlarne. Al momento opportuno lo farò".

Cosa ha scritto Zaniolo? "Sono state dette e scritte molte cose che mi riguardano... Ho attraversato un periodo delicato. Per la prima volta in questi giorni ho avuto paura, per me e per la mia famiglia, e mi sono sentito abbandonato - dice riferendosi alle minacce ricevute sotto la sua casa - il futuro è nelle nostre mani: io tendo la mia e mi metto a completa disposizione della famiglia della Roma". Da Trigoria non filtrano venti di pace, anche perchè a Roma c’è chi considera la mossa di Zaniolo poco sincera. Una mossa strategica precisa e cioè mostrarsi a disposizione in caso di braccio di ferro legale con il club.