italia
84
Ucraina
73
Parziali: 21-16; 42-38; 57-57
ITALIA: Baldasso ne, Biligha, Datome 3, Fontecchio 14, Mannion 8, Melli 2, Pajola ne, Polonara 17, Ricci 9, Spissu 11, Tessitori ne, Tonut 9. All. Pozzecco
UCRAINA: Bliznyuk 4, Bobrov 2, Herun 5, Len 3, Lukashov, Mykhaiulik 25, Pustovyi 8, Sanon 17, Skapintsev ne, Sydorov 3, Tkachenko 17, Zotov ne. All. Mikhelson
Note: tiri da 2: ITA 1943, UKR 2541; tiri da 3: ITA 928, UKR 717; tiri liberi: ITA 814, UKR 1319; rimbalzi: ITA 32 (Polonara 7), UKR 41 (Len 11); assist: ITA 17 (Tonut 3), UKR 18 (Bliznyuk 6)
di Sandro Pugliese
Inciampa nell’ultimo quarto l’Italia agli Europei. Gli azzurri perdono con l’Ucraina 73-84 incassando un clamoroso 2-13 dal 30’ al 36’ che spacca la gara. L’Italia era anche partita bene toccando il +10 al 13’ (34-24), ma nel momento in cui avrebbe potuto scappare, ha mollato gli ormeggi lasciando gli ucraini banchettare in area troppe volte (63% da 2). Questa volta non bastano i 14 punti di Fontecchio che non può fare sempre l’eroe. Nel prepartita anche la leggenda NBA Dirk Nowitzki gli ha dedicato un pensiero: "Lo vedrò per la prima volta, so che è un grande tiratore. Ovviamente il basket che troverà in NBA sarà diverso e non solo per le regole, ma anche per la velocità. Il consiglio che gli dò è di porsi come uno studente, all’inizio provare ad imparare davvero ogni cosa, giorno dopo giorno. Ogni allenamento cercando di andare prima e finire dopo, ogni partita imparando quando sarà in campo, ma anche quando siederà in panchina. Tutto aiuta a migliorare e lo potrà fare".
Eppure l’Italia era partita forte con Mannion capace di gasare il Forum con un schiacciata (21-13 al 9’).
Gli ospiti risalgono (24-22), ma con le triple di Fontecchio e Datome arriva il +10 (34-24 al 13’). Qualche distrazione di troppo in retroguardia permette all’Ucraina di riavvicinarsi, così all’intervallo il vantaggio è minimo sul 42-38 e un 39 ai tiri liberi su cui recriminare visto che poco dopo gli ospiti pareggiano con Sanon a quota 46 al 24’.
Una tripla di Polonara spariglia 49-48, ma nella volata finale si entra 57-57. Il sorpasso arriva con l’imprendibile Sanon 57-59 e da quel momento è notte fonda per gli azzurri. Ora è il vantaggio ucraino a toccare la doppia cifra (59-70) con l’area ripetutamente violata dalle penetrazioni di Mykhailiuk, mentre l’attacco segna soli 2 punti in 6’. Oggi azzurri di nuovo in campo alle 21 con la Croazia per giocarsi il 3° posto.