Mercoledì 24 Aprile 2024

Solo Lupacchini salva un’Italia in ritardo

Mondiali di Herning, il giovane azzurro rimonta fino al secondo posto in un weekend ricco di problemi per volteggio e dressage

Migration

di Paolo Manili

Prime gare di dressage e di volteggio ai campionati mondiali di Herning, Danimarca. L’appuntamento iridato propone quattro fra le sette discipline dell’equitazione: dressage, salto ostacoli, volteggio e para dressage. Per dressage e salto ostacoli si tratta della prima qualificazione all’Olimpiade di Parigi 2024. A questo Mondiale partecipano 550 atleti e 1200 cavalli di 70 nazioni, 4 gli stadi, il principale dei quali è lo Stadio Stutteri Ask da 10.000 persone. Per l’intero evento sono attesi circa 200 mila spettatori in due settimane.

Sabato hanno preso il via dressage (al quale, come già noto l’Italia non partecipa) e volteggio. In quest’ultima disciplina l’attenzione maggiore in campo azzurro è puntata sul 26enne già plurititolato Lorenzo Lupacchini, che gareggia su Rosenstolz, alla longia dI Laura Carnabuci, gli stessi partners con cui nell’aprile scorso ha vinto la finale della Fei World Cup. Qualche guaio ha afflitto la compagine azzurra: sabato il cavallo Monaco Franze di Giovanni Bertolaso ha evidenziato un ascesso a un piede ed è stato fermato.

Bertolaso ha gareggiato col cavallo di riserva, Dante, ottenendo un ottimo punteggio ma ieri il cavallo è apparso irregolare ed è stato fermato a sua volta. Ora nella categoria maschile proseguono Lupacchini e Davide Zanella (Orlando Tancredi con la Petersohn). Mentre nella categoria femminile le nostre portacolori sono la Greggio (su Orlando Ducati, alla longia la Petersohn) e la Tomei (Ducati e la Lucchesi).

Nel pas-de-deux, infine, sarà impegnata la coppia Greggio-Zanella (Orlando Tancredi e la Petersohn). Nella categoria a squadre, al termine della prima metà della gara, conduce la Francia davanti a Germania e Svizzera.

L’Italia prenderà il via oggi nella seconda parte della competizione. Ieri 15esima la Greggio e 28esima la Tomei. Tra gli uomini rimonta di Lupacchini, 2° classificato, e Zanella in 6° posizione. Si attende la "zampata" dei nostri campioni.

Intanto nel dressage l’oro a squadre è andato alla Danimarca (235,451%) trascinata dalla Dufour (Vamos Amigos, 81, 864%) davanti a Gran Bretagna (234,223%) e Germania (230,791%).