Mercoledì 24 Aprile 2024

Sinner più forte del ‘caldissimo’ Kyrgios A Miami sono già quarti di nobiltà

Jannik non risente delle proteste dell’australiano e vince in due set. Berrettini operato alla mano destra

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Grande prova di Jannik Sinner (nella foto) negli ottavi di finale del torneo Atp di Miami. Il tennista altoatesino si è imposto in due set con il punteggio 7-6 (7-3), 6-3 sull’australiano Nick Kyrgios in un’ora e 38 minuti e vola ai quarti di finale. L’australiano si è reso anche protagonista di uno sfogo contro il giudice di sedia nel tie-break del primo set dove ha ricevuto un penalty point. Al termine del set poi perso, il tennista di Canberra ha distrutto la propria racchetta sul cemento di Miami, subendo un game penalty per comportamento anti-sportivo. Sinner ai quarti affronterà il vincente della sfida tra Cerundolo e Tiafoe.

Quello in Florida sembra essere un torneo molto congeniale a Jannik, che l’anno scorso arrivò addirittura in finale in questo Masters 1000 perdendo da Hurkacz. Fu l’occasione per rivelarsi al mondo del tennis con tutto il suo talento.

Non è stato un inizio d’anno facile per il 20enne azzurro, che ha lasciato il coach storico Riccardo Piatti per passare a Simone Vagnozzi. Di recente Jannik aveva anche dovuto ritirarsi da Indian Wells per l’influenza. Ma a Miami sembra aver ritrovato tutta la sua solidità, come si è visto ieri sia al servizio che negli scambi prolungati. Scambi che hanno mandato in tilt Kyrgios, talento purissimo ma ben poco costante.

"Ho elevato il livello del mio gioco e sono stato più, aggressivo", il commento di Jannik, capace di annullare palle break con regolarità e di non far caso agli sfoghi verbali dell’avversario.

Intanto, Matteo Berrettini si è fatto operare alla mano destra dopo aver dato forfait proprio nel torneo della Florida. Si è trattato di un piccolo intervento e il ritorno in campo non dovrebbe richiedere molto tempo.

In campo femminile, decisione choc di Elina Svitolina, ucraina numero 20 al mondo. La tennista ha deciso di fermarsi per qualche mese per motivi di stress, anche per il "dolore nel cuore per quello che sta succedendo nella mia Ucraina".