Sinner e Sonego, chapeau I lampi di classe di Camila

Roland Garros, i due azzurri al 3° turno: piegati Carballes Baena e Sousa. Giorgi batte la temibile Putintseva, oggi Trevisan affronta Gavrilova Saville

Migration

di Paolo Grilli

Mai fidarsi di uno spagnolo sulla terra rossa del Roland Garros. A maggior ragione di un regolarista poco avvezzo ai colpi di classe, ma tremendamente continuo e ancor più martellante, come Roberto Carballes Baena, numero 89 al mondo: uno che ti toglie il ritmo anche solo nominandolo.

Però Jannik Sinner la sfanga e approda al terzo turno dell’Open parigino. Non convince pienamente, l’altoatesino, in più occasioni dà l’impressione di non essere registrato a dovere nella tattica del match, ma poi gli artigli li tira fuori, eccome, nei momenti più opportuni. Un surplus di carattere che tampona le lacune di un lungo pomeriggio sconfinato nella sera a suon di errori non forzati soprattutto di rovescio e di una seconda di servizio claudicante (e pure la prima è stata sotto tono).

Sinner vince in quattro set: 3-6 6-4 6-4 6-3 : una gara in salita dopo essere stato breakato tre volte nel primo set, ma poi condotta in porto con pazienza pur doppiando gli errori dell’iberico. Nella parte bassa del tabellone, che lo indirizza ai turni più nobili senza incontrare Nadal, Djokovic e Alcaraz, Sinner domani affronterà l’americano Mackenzie McDonald, numero 60 del mondo che non autorizza facili pensieri da fast food nel torneo. Gli ottavi, però, sono alla portata.

Senza Berrettini ancora ai box, non c’è solo Jannik a farci ben figurare nella Ville Lumière. Dopo oltre tre mesi e mezzo è tornato a vincere due partite di fila Lorenzo Sonego. Il n.35 del ranking, ha superato 7-6(4) 6-3 6-4 il portoghese Joao Sousa, n.63 Atp. Prossimo avversario per il 27enne torinese, domani, il norvegese Casper Ruud, n.8 del mondo.

Aveva un ostacolo complicato Marco Cecchinato, ed il campo lo ha confermato. Il 29enne palermitano, n.132 Atp ma qui semifinalista in un 2018 da urlo, è stato sconfitto 6-1 6-4 6-2 dal polacco Hubert Hurkacz, n.13 del ranking.

Da applausi, nel torneo femminile, la prova di Camila Giorgi apparsa al livello dei suoi giorni migliori. La 30enne di Macerata, n.30 Wta, si è imposta 6-3 7-5 sulla kazaka Yulia Putintseva, 27enne n.37 del ranking. Per la marchigiana, prossimo ostacolo la vincente del match tra la statunitense Madison Brengle, n.57 del ranking, e la bielorussa Aryna Sabalenka, n.7 Wta e settima favorita del seeding. Già al terzo anche turno Martina Trevisan. La 28enne di Firenze, n.59 Wta, reduce dal primo titolo WTA conquistato a Rabat proprio alla vigilia dello Slam francese. Oggi dovrà vedersela con l’australiana Daria Gavrilova Saville, n.127 Wta, in tabellone grazie ad una wild card.