Schwazer: "Tokyo? Ci penso, ma la priorità è provare l’innocenza"

"I Giochi di Tokyo? Ci penso, poco ma ci penso. Sono ancora un atleta integro e mi farebbe piacere tornare a marciare per chiudere la carriera in attività. Ma non è un’ossessione perchè in questi anni ho avuto a che fare con la giustizia sportiva e non ne ho una buona impressione". Queste le parole di Alex Schwazer in un’intervista esclusiva concessa ad “Ogni Mattina” su TV8 dopo le ultime novità emerse nel processo penale sulla seconda positività al doping: secondo il colonnello Lago, perito del giudice per le indagini preliminari Pelino, la concentrazione del Dna riscontrata nelle urine di Schwazer non sarebbe fisiologica.