Giovedì 18 Aprile 2024

Sainz, esordio in Rosso mercoledì a Fiorano Ma dovrà pilotare la Ferrari del 2018

Carlos non vede l’ora di lavorare a pieno ritmo col team del Cavallino. Leclerc ancora alle prese col virus

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di Leo Turrini

Ormai Carlos Sainz a Maranello è di casa. Anzi, come aveva promesso al momento della firma del contratto, il nuovo pilota della Ferrari ha quasi trovato casa nei paraggi del reparto corse. Lo spagnolo è un tipo molto...empatico: ci tiene a costruire una relazione molto stretta con ingegneri e meccanici chiamati a lavorare con lui. In questo, dicono somigli molto al padre, eroe dei rally a livello mondiale.

Il debutto. Per Carlitos si avvicina anche il momento dell’esordio a bordo di una Rossa da Gran Premio. Non quella che guiderà nel mondiale e nemmeno la derelitta SF 1000 lasciatagli in eredità da Seb Vettel: le assurde regole della federazione internazionale consentono i test soltanto con monoposto...del passato.

Così, meteo permettendo, mercoledì prossimo, 27 gennaio, Sainz girerà a Fiorano con la Ferrari del 2018, la macchina con la quale Kimi Raikkonen vinse il suo ultimo Gp ad Austin, nel Texas.

La giornata in pista servirà allo spagnolo per imparare a conoscere le metodologie di lavoro dello staff del Cavallino. Tra l’altro nell’ultima disgraziata stagione la Ferrari è incappata in più di un ...dispiacere in corsia box e anche su questo fronte ci sarà da migliorare.

E Leclerc... A Fiorano la pista sarà, per l’intera settimana, a disposizione pure degli allievi della Accademia. In pratica, per Mattia Binotto e per la sua squadra comincia l’anno del “dentro o fuori”, perché un bis del 2020 non lo sopporterebbe nessuno.

La Ferrari spera che ad una delle sessioni di lavoro della prossima settimana possa prendere anche Leclerc. L’asso monegasco sta smaltendo il Covid nella sua residenza di Montecarlo. Spera di ricevere buone notizie dal prossimo tampone.

Il mondiale di Formula Uno comincerà a fine marzo sul tracciato di Sakhir, nel Bahrain.