Valentino Rossi, 43 anni, con l’Audi R8 GT3 del Team Wrt con cui parteciperà al Gt World Challenge Europe. Muller e Vervisch i due piloti che lo affiancheranno

di Riccardo Galli Eccola la squadra di Valentino. Il suo primo team, post MotoGp. I primi compagni di un box a... quattro ruote, dopo una vita sulle due ruote. Si accendono così – ufficialmente – i riflettori della stagione che vedrà Rossi puntare (appunto insieme ai suoi due compagni di avventura) all’Europeo del Gt World Challenge che scatta fra meno di un mese proprio con la tappa italiana, a Imola, nel primo week end di aprile. Saranno lo svizzero Nico Muller e il belga Frederic Vervisch ad accompagnare Vale nell’avventura sotto il marchio Audi con cui ha deciso di saltare dal motociclismo all’automobilismo. Muller, un’ottima esperienza nella categoria e diverse tappe nella Formula E, sarà al fianco nelle gare di Endurance; Vervisch, numero uno delle competizioni di questo tipo, sarà con Rossi nelle tappe della categoria Sprint. Entrambi i piloti che il Team Wrt ha scelto di far lavorare con Rossi, sono piloti Audi, quindi legati al marchio che Valentino ha preferito al momento di darsi un futuro possibilmente da protagonista dopo oltre un quarto di secolo da leader del Motomondiale.  L’equipaggio di Valentino ha messo a punto l’Audi R8 Gt3 con cui si correrà il Challenge Europe con una serie di test privati sulle piste di Magny Cours, Misano e Imola, prima di affrontare in queste ore le prove ufficiali di preseason in scena in Francia al Paul Ricard. Presentata anche la stagione 2022 della competizione. Valentino dovrà affrontare un calendario di 10 gare, diviso in un numero identico di tappe Endurante e di tappe Sprint. L’appuntamento di Imola sarà valido per la Endurance Cup, mentre quello di Misano (il primo week end di luglio) sarà la tappa decisiva per la Sprint Cup. Vincent Vosse, numero uno del Wrt ha voluto e fatto di tutto per portare nella sua squadra il numero 46 (numero che fra l’altro sarà quello che contraddistingue l’equipaggio di Rossi sulla livrea giallo e nera) e decisivo fu l’incontro in pista a Valencia, del dicembre scorso, quando un mese dopo la fine del Mondiale di MotoGp, Valentino decise di testare la Audi R8 Gt3 che gli era stata proposta per iniziare l’avventura nel Challenge Europe. Fu amore a prima vista, come ha avuto modo di raccontare Vosse e da quel momento Rossi non ha avuto più dubbi su chi scommettere per tentare l’avventura di vincere anche in auto dopo aver trionfato per decenni in moto e aver conquistato nove titoli mondiali.

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di Riccardo Galli
Eccola la squadra di Valentino. Il suo primo team, post MotoGp. I primi compagni di un box a... quattro ruote, dopo una vita sulle due ruote.
Si accendono così – ufficialmente – i riflettori della stagione che vedrà Rossi puntare (appunto insieme ai suoi due compagni di avventura) all’Europeo del Gt World Challenge che scatta fra meno di un mese proprio con la tappa italiana, a Imola, nel primo week end di aprile.
Saranno lo svizzero Nico Muller e il belga Frederic Vervisch ad accompagnare Vale nell’avventura sotto il marchio Audi con cui ha deciso di saltare dal motociclismo all’automobilismo. Muller, un’ottima esperienza nella categoria e diverse tappe nella Formula E, sarà al fianco nelle gare di Endurance; Vervisch, numero uno delle competizioni di questo tipo, sarà con Rossi nelle tappe della categoria Sprint.
Entrambi i piloti che il Team Wrt ha scelto di far lavorare con Rossi, sono piloti Audi, quindi legati al marchio che Valentino ha preferito al momento di darsi un futuro possibilmente da protagonista dopo oltre un quarto di secolo da leader del Motomondiale. 
L’equipaggio di Valentino ha messo a punto l’Audi R8 Gt3 con cui si correrà il Challenge Europe con una serie di test privati sulle piste di Magny Cours, Misano e Imola, prima di affrontare in queste ore le prove ufficiali di preseason in scena in Francia al Paul Ricard.
Presentata anche la stagione 2022 della competizione. Valentino dovrà affrontare un calendario di 10 gare, diviso in un numero identico di tappe Endurante e di tappe Sprint. L’appuntamento di Imola sarà valido per la Endurance Cup, mentre quello di Misano (il primo week end di luglio) sarà la tappa decisiva per la Sprint Cup.
Vincent Vosse, numero uno del Wrt ha voluto e fatto di tutto per portare nella sua squadra il numero 46 (numero che fra l’altro sarà quello che contraddistingue l’equipaggio di Rossi sulla livrea giallo e nera) e decisivo fu l’incontro in pista a Valencia, del dicembre scorso, quando un mese dopo la fine del Mondiale di MotoGp, Valentino decise di testare la Audi R8 Gt3 che gli era stata proposta per iniziare l’avventura nel Challenge Europe. Fu amore a prima vista, come ha avuto modo di raccontare Vosse e da quel momento Rossi non ha avuto più dubbi su chi scommettere per tentare l’avventura di vincere anche in auto dopo aver trionfato per decenni in moto e aver conquistato nove titoli mondiali.

Rossi accende il sogno Europeo  Due big dell’Endurance con Vale  

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