Roma rimonta l’Ajax e prenota la semifinale

Migration

AJAX

1

ROMA

2

AJAX (4-3-3): Scherpen; Rensch (st 31’ Klaiber), Timber, Martinez, Tagliafico; Klaassen, Alvarez, Gravenberch; Antony (st 43′ Idrissi), Tadic, Neres (st 19’ Brobbey). All. Ten Hag.

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Peres, Diawara, Veretout (st 31’ Villar), Spinazzola (pt 29′ Calafiori); Pellegrini, Pedro ( st 44’ C. Perez); Dzeko (st 31’ Mayoral). All.: Fonseca.

Arbitro: Karasev (Rus)

Reti: pt 39’ Klaassen, st 12’ Pellegrini, st 42’ Ibanez.

Note: ammoniti Rensch, Peres, Martinez.

Colpo grosso alla Johan Cruijff Arena. E a fare strike, quell’Ibanez che aveva regalato un rigore e, poi, uno degli uomini più discussi e deludenti, Pau Lopez, che non solo ha salvato la Roma dal crollo nel momento più delicato, ma di fatto ha dato il via a un’altra partita e un’altra Roma, che esce dall’Amsterdam Arena con un 2-1 pesantissimo.

Sull’1 a 0, parando il rigore a Tadic il portiere spagnolo - che ne ha fatte nel bene e nel male eh - ha tenuto in piedi la Roma dandole una spinta psicologica che sarà Si narra che il rapporto tra Fonseca e la squadra sia ormai da separati in casa e la prova sarebbe nella sensazione che la squadra non creda più in quel che fa. Il risultato è la fragilità di squadra che si ripete sistematicamente, con errori su errori sempre uguali. Come quello di Diawara che ha innescato il vantaggio dell’Ajax. Tra errori e orrori, Ibanez regala un rigore a Tadic, che però Pau Lopez para tenendo a galla una squadra in confusione. A fare il miracolo al contrario però, ci pensa Scherpen che trasforma in oro l’innocua punizione di Pellegrini.

p. f.