Spalletti (LaPresse)
Roma, 14 maggio 2017. La Roma riesce nell'impresa di fermare la Juventus e consolidare il secondo posto in classifica. La vittoria del Napoli dà agli uomini di Spalletti la grinta giusta per affrontare la prima della classe e infliggerle un 3 a 1 indicativo della sua voglia di accedere alla Champions League dalla porta principale.
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DE ROSSI: "DOBBIAMO TORNARE A RIEMPIRE LO STADIO SEMPRE, NON SOLO CONTRO LE GRANDI". Al termine del match Daniele De Rossi si presenta ai microfoni di Mediaset Premium visibilmente emozionato. "Siamo stati bravi, bella partita, bella serata. La risposta del pubblico in queste partite è sempre diversa, non voglio essere troppo romantico ma dobbiamo tornare a venire allo stadio a riempirlo sempre come si faceva negli anni '80. Oggi abbiamo sentito il sostegno dello stadio. Non dico che abbiamo vinto per merito del pubblico o che in passato abbiamo perso perché lo stadio era vuoto ma vedere un Olimpico pieno ci fa giocare meglio". Al termine del match c'è stato un lungo abbraccio tra Buffon e il centrocampista giallorosso. "Tra noi c'è una grande rivalità ma io e Buffon ci vogliamo bene, come con tanti dei giocatori della Roma ma resta sul campo". Il numero 16 giallorosso questa sera non vuole parlare del suo futuro. Nei giorni scorsi, in un'intervista a Sky, si era detto incerto circa la sua permanenza a Roma. "Oggi non voglio parlare del futuro, oggi quello che è importante è il risultato" - conclude De Rossi - "Da domani iniziamo a lavorare per il Verona".
ALLEGRI: "NEGLI SCONTRI DIRETTI PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO". Molto sereno è Massimiliano Allegri che, nonostante la cocente sconfitta, non sembra preoccupato per il destino del campionato. "La Roma ha giocato bene nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo preso goal perché abbiamo abbassato la soglia di attenzione, c'è da fare i complimenti alla Roma" - dice il tecnico bianconero - "La Juve ha fatto un bel primo tempo, sarebbe bastato rimanere ordinati e non concedere le occasioni nelle quali la Roma ha fatto goal. Una sconfitta che ci farà bene in vista della gara di mercoledì". La Juventus ora si trova a -4 punti dai giallorossi. "Negli scontri diretti può succedere di tutto, contro Napoli e Roma non dovevamo contare di fare punti" - prosegue Allegri - In ogni caso non sono preoccupato dal finale di stagione ma dobbiamo solo mantenere la calma e riattaccare la spina. Ora dobbiamo pensare alla Coppa Italia che non sarà una passeggiata perché la Lazio è un'ottima squadra. Da questa gara dobbiamo tirare fuori il meglio".
SPALLETTI: "ORA PARLIAMO SOLO DELLE PROSSIME DUE PARTITE. AI CONTRATTI CI PENSEREMO DOPO". Visibilmente soddisfatto è il tecnico della Roma Luciano Spalletti. "Una vittoria importantissima e bellissima. Quello che ci siamo detti tutta la settimana stasera si è concretizzato, quello che conta è il secondo posto. Quando devi vincere delle partite e hai un avversario così forte devi metterci tutto l'impegno." - dice Luciano Spalletti - "Noi abbiamo fatto una buona partita nonostante le defezioni, abbiamo giocato da squadra tignosa che è stata capace anche di cambiare in itinere". In questa vittoria, però, Spalletti ci vede qualcosa di più. "Non è tanto la vittoria in sé o i tre punti, ma questa gara è la dimostrazione di che persone siamo. Abbiamo avuto la capacità di ribaltare la situazione. Ora resta viva la possibilità di arrivare secondi contro avversari che hanno il fuoco dentro. Aver vinto questa gara qui è un premio alle qualità personali". Il tecnico ha trovato anche la voglia di ringraziare l'arbitro Banti per la sua equità. "Banti ha arbitrato molto bene, è stato capace di essere equilibrato e dare un segnale deciso del suo stile di arbitraggio, molto corretto". Qualche appunto il mister lo fa a Perotti, sostituito perché non al top delle sue condizioni. "Perotti ha fatto una partita buona ma di livello inferiore a quello che può fare ma è stato bravissimo nel mettersi a disposizione della squadra". Infine l'allenatore invita i suoi uomini a puntare dritto alle prossime due partite. "Le prossime due gare sono assolutamente da vincere" - conclude Spalletti - "Per questo ora si deve parlare solo di questo e lasciare stare i contratti. Rimanere lucidi ci aiuterà a lavorare bene".
