Roma, tutti gli snodi del centrocampo futuro

Se arriva Frattesi, saluta Wijnaldum. Cuadrado? Arrivo legato alla permanenza di Mourinho

Georgino Wijnaldum

Georgino Wijnaldum

Roma 25 marzo 2023 - Con o senza Mourinho in panchina, la Roma sfrutta la pausa per le Nazionali per mettersi al lavoro e iniziare per costruire la squadra della prossima stagione. Uno dei nodi principali da risolvere per i giallorossi sarà il centrocampo, con il reparto che potrebbe venire rivoluzionato nella finestra di mercato estiva. Le uniche certezze del reparto mediano giallorosso è il terzetto di azzurri composto da Cristante, Spinazzola e Pellegrini, insieme a Zalewski sull'esterno destro. A questi quattro si dovrebbe aggiungere anche Matic, la cui permanenza dovrebbe essere slegata da quella di Mourinho, con il giocatore che dovrebbe vedere il proprio contratto rinnovato in automatico al raggiungimento di determinate condizioni.

Più in bilico il futuro di Georgino Wijnaldum, l'olandese in prestito con diritto di riscatto dal Paris Saint-Germain, con ogni probabilità non verrà riscattato, ma questo non significherebbe necessariamente una separazione dal club giallorosso. La Roma punta infatti ad ottenere uno sconto dal club parigino sugli 8 milioni di riscatto concordati l'estate scorsa, visto anche il contratto molto oneroso dell'ex Liverpool. Questa pista però potrebbe venire bloccata dall'eventuale ritorno in giallorosso di Davide Frattesi. Se infatti dovesse andare in porto l'acquisto del giocatore del Sassuolo, i capitolini saluterebbero definitivamente il centrocampista olandese. Il terzo incomodo, in questa corsa per la futura mediana del club di Dan Friedkin è Weston McKennie. L'ex Juventus, attualmente in forza al Leeds United, potrebbe lasciare la formazione inglese in estate e la Roma sta valutando il ragazzo come possibile alternativa per la mediana. Lo statunitense è un giocatore molto versatile e potrebbe fare gola anche come possibile seconda scelta per dare respiro a Pellegrini. Sul giocatore però ci sono gli occhi puntati anche di Aston Villa e Borussia Dortmund.

Un altro giocatore la cui permanenza resta in dubbio per la prossima stagione è Stephan El Shaarawy. In giallorosso il giocatore si trova bene e vorrebbe prolungare il proprio contratto in scadenza questa estate. La società però vorrebbe spingere il ragazzo ad abbassarsi lo stipendio, che attualmente ammonta a oltre 3,5 milioni di euro a stagione, valutati troppi per il ruolo che attualmente il faraone ricopre alla Roma. Il margine per una trattativa c'è e nelle prossime settimane potrebbe sbloccarsi.

Per la fascia destra invece una delle idee più suggestive del mercato romanista: quella che porta a Juan Cuadrado. Il colombiano è in scadenza con la Juventus e dopo otto stagioni è pronto a lasciare Torino. Nonostante l'età, 35 anni a maggio, il colombiano è un giocatore di comprovata esperienza nel nostro campionato e in questa stagione con i bianconeri ha dimostrato di poter fare ancora la differenza. A fare la differenza per l'eventuale arrivo a Roma del sudamericano, sarà proprio la decisione di Mourinho e la sua permanenza sulla panchina giallorossa. Il tecnico portoghese non sembra intenzionato a trattenere Karsdorp, nonostante il reintegro dell'olandese a stagione in corso, dopo gli attriti prima del Mondiale. L'innesto del bianconero sarebbe un'idea di Mourinho, se l'allenatore sulla panchina giallorossa sarà diverso, è più probabile che si possa virare su un profilo più giovane.

Anche in attacco la Roma comincia a muovere i primi fili di mercato. I giallorossi sarebbero infatti sulle tracce di Alvaro Morata, come possibile innesto, se dovesse prendere quota l'idea di cedere Tammy Abraham. Il giocatore vuole tornare in Italia, ma gli ostacoli per vederlo vestito con la casacca romanista sono due. Il primo è la concorrenza feroce di Milan e Juventus, decise a portare alla propria corte il centravanti spagnolo. Il secondo è l'elevatissimo ingaggio che il ragazzo iberico percepisce all'Atletico Madrid: Morata guadagna 9 milioni di euro netti in Spagna, una cifra che la Roma non è disposta ad offrirgli.