Riscatto Lazio, sorpasso capitale

Decide il derby un gol di Felipe Anderson che sfrutta l’errore di Ibanez: Roma imprecisa, Sarri scavalca Mou

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Primo tempo: 0-1

ROMA (3-5-2): Rui Patricio 6.5; Mancini 5.5 (1’ st Celik 6), Smalling 6, Ibanez 4; Karsdorp 6 (18’ st El Shaarawy 6), Cristante 5, Camara 6 (29’ st Matic 6), Zalewski 6 (29’ st Belotti sv); Zaniolo 6.5, Pellegrini 5.5 (7’ st Volpato 6.5); Abraham 5. Allenatore: Mourinho 5.

LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 6 (24’ st Hysaj 6), Casale 7, Romagnoli 7, Marusic 6.5; Vecino 6, Cataldi 6.5, Luis Alberto 6.5 (26’ st Basic 6); Pedro 7 (24’ st Cancellieri 6.5), Felipe Anderson 7.5, Zaccagni 6.5 (40’ st Romero sv). Allenatore: Sarri 7.

Arbitro: Orsato di Schio 6.

Rete: 29’ pt Felipe Anderson.

Note: ammoniti Mancini, Lazzari, Vecino, Rui Patricio, Radu (non dal campo). Angoli: 4-2 per la Roma. Recupero: 2’; 10’.

Sarri dà scacco matto a Mourinho. Un errore di Ibanez, sfruttato chirurgicamente da Felipe Anderson, manda in orbita la Lazio che vince un derby nervoso e poco spettacolare, che la proietta al terzo posto con l’Atalanta. La Roma colpisce una traversa con Zaniolo, le prova tutte con scarsa lucidità e viene scavalcata dai biancazzurri. Gara elettrica, come prevedibile, ma anche incerta. Le assenze di Dybala, Wijnaldum e Spinazzola per i giallorossi e di Immobile (in panchina) e Milinkovic Savic per i biancoazzurri hanno sicuramente tolto estro alle due squadre, ma il derby è sempre il derby: e la Lazio si rilancia dopo il blackout con la Salernitana e l’uscita dall’Europa League.