Real su Mbappé, un assist per CR7 al Psg

Offerta di 160 milioni da Madrid per il francese: può liberarsi il suo posto a Parigi dopo il giallo del tweet con Messi. E il City resta un’opzione

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di Paolo Grilli

La Juve blinda CR7. Le congetture, le provocazioni, gli indizi su un suo addio ai bianconeri piombano in massa dall’esterno, alimentando il giallo a più non posso. Basta e avanza un tweet: Khalifah Bin Hamad Al Thani, nel pomeriggio di ieri, pubblica una foto di Ronaldo e Messi appaiati in maglia Psg accompagnato da interrogativi sibillini: "Può essere?". "Forse?".

Chi è l’autore del post che in pochi minuti fa il giro del mondo? Non è lo sceicco fratello dell’emiro del Qatar proprietario del Psg, Tamim Bin Hamad Al Thani, come si è ritenuto a lungo, bensì un ex dirigente del Al Arabi di Doha, senza legami riconosciuti con la famiglia che controlla il Paris. Illusione, o suggestione social, dunque.

Ma a mettere un altro carico sul caso ci ha pensato indirettamente (nemmeno troppo, poi) niente meno che Kylian Mbappé, stella del Psg stesso e a tutti gli effetti il fulcro del possibile domino di mercato più grande degli ultimi decenni. "Quello francese non è il miglior campionato al mondo – ha detto l’attaccante a Esquire – però ho sempre sentito la responsabilità da giocatore emblematico di aiutare il torneo a crescere". Tradotto: me ne andrei volentieri di qui, magari al Real che mi vuole come nessun altro: lo dimostrano i 160 milioni offerti nella serata di ieri. Con la conseguenza, lapalissiana, che si creerebbe un posto nell’undici di Pochettino proprio per CR7.

Solo il Psg e ben pochi altri, in ogni caso, potrebbero sopportare i costi dell’operazione Ronaldo, che se portata a termine avrebbe un’eco mediatica e una prospettiva commerciale enorme. "CR7 è un giocatore della Juventus. È poco rispettoso continuare a mettergli altre maglie addosso come fosse una figurina", twitta poi Lapo Elkann. Che però aggiunge anche: "Se cambierà squadra, ovunque andrà, avrà rispetto come uomo e atleta.

L’Inghilterra rimane un altro scenario possibile per il futuro di CR7, cui rimangono solo sei giorni per un eventuale clamoroso addio alla Signora. Secondo l’Equipe, il City è un’altra destinazione possibile per il portoghese, più che favorevole a questa soluzione. Soprattutto ora che l’arrivo di Kane alla corte di Pep, dal Tottenham, sembra meno probabile. Ironia della sorte: il neo ds degli Spurs, Fabio Paratici, è più che coinvolto in questa ridda di trattative che arriva alla Juve perché ora potrebbe essere lui a portare a Londra Weston McKennie, il centrocampista bianconero che sembra essere sceso nelle gerarchie della mediana.

Allegri, in ogni caso, proprio qui sarà obbligato a chiedere subito gli straordinari a Manuel Locatelli: Aaron Ramsey, playmaker per cause di forza maggiore a Udine, si è procurato una lesione all’adduttore della coscia destra e potrebbe stare fermo un paio di settimane. Anche il ritorno di Rabiot, sabato con l’Empoli, sembra scontato per la mancanza di effettivi (fuori anche Arthur, tornerà a metà novembre). Non il miglior avvio, per Allegri, che proprio dal centrocampo deve rifondare la Juve.