Mercoledì 24 Aprile 2024

Razzetti, Euro trionfo Italia: altre sei medaglie

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di Gianmario Bonzi

E’ pandemonio azzurro all’Aquatic Palace di Kazan, dove un’Italia da sogno supera Glasgow 2019 come numero di medaglie (21 a 20, non di ori, che là furono 6 e qua per ora 4, ma mancano due giornate) e si addentra in territori mai esplorati prima. Già perché Alberto Razzetti (nella foto), genovese, 22 anni, in poco più di un’ora si prende due medaglie e soprattutto, dopo il bronzo nei 200 misti, stravolge i pronostici sui 200 farfalla, battendo nientemeno che il campione europeo, iridato e olimpico in carica, nonché primatista mondiale in lunga, l’ungherese Milak. In una gara dove gli azzurri non erano mai nemmeno saliti sul podio, perché la farfalla era sempre stata la faccia oscura della luna… Questa squadra però, da anni in fiducia e persino spavalda in acqua, può tutto e allora ecco il dominio tecnico e lo strapotere fisico del "Razzo", che lascia l’esterrefatto Kristof a quasi un secondo timbrando oro e primato italiano (già suo, ma sbriciolato, da 1’51“15 stabilito a settembre a un sensazionale 1’50“24). "E’ difficile esprimere le emozioni che ho dentro. Gli Europei e le Olimpiadi mi hanno sbloccato e aperto a una dimensione completamente nuova". Avversari, anche fenomenali, avvisati. E che bella poi la favola di Francesca Fangio, vicina al ritiro dopo il rinvio dei Giochi di Tokyo nel 2020, e ieri arrivata invece, dopo la qualificazione olimpica, alla prima medaglia internazionale della carriera, bronzo nei 200 rana, a 1 centesimo dal record nazionale della compagna Martina Carraro. Quadarella e Caramignoli sono rispettivamente argento e bronzo sulla nuova gara dei 1.500 sl donne, dove Kirpichnikova, già oro sugli 800 sl, lascia Simona a quasi 16“, facendo traballare la sua leadership europea che durava da 3 anni. Urge il riscatto sui 400 stile, domani.