Venerdì 19 Aprile 2024

Quando si vince con l’identità

Doriano Rabotti

Berlusconi e Galliani contro il Milan è un film già visto, ma in realtà è anche un tributo ad un calcio che non c’è più. Nessuno potrà cancellare quello che il dinamico duo ha fatto in rossonero, ed è chiaro fin dagli inizi che col Monza vada alla ricerca di un nuovo miracolo italiano, per citare un slogan caro a Silvio.

Ci si sono messi solo perché era il Monza, la città di Galliani. Non l’avrebbero fatto per nessun altro club, e in questo dimostrano un rispetto pari a quello dei tifosi inglesi di tre club storici come Manchester United, Wimbledon e Arsenal, di cui vi raccontiamo la storia all’interno.

Sono quelli stanchi di un calcio moderno in cui le troppe proprietà straniere hanno progressivamente cancellato l’identità territoriale delle società, confondendole in una globalizzazione dei sentimenti che fa bene solo al portafoglio dei padroni.

Hanno visto che la prima squadra nel nome dei soldi si era trasformata in qualcosa di diverso dal simbolo di una comunità emotiva oltre che geografica, e hanno deciso di reagire fondando a loro volta un club.

E chissenefrega della categoria: si può tifare con la stessa trepidazione nel cuore per una squadra di Prima categoria, se la senti come la tua famiglia.