Tour alla slovena: a Laruns, sui Pirenei, la tappa la prende Tadej Pogacar, debuttante di quasi 22 anni, e la maglia gialla la indossa Primoz Roglic, che su questo traguardo aveva messo la firma due anni fa.
I due amici rivali se la giocano allo sprint dopo essersi contesi gli abbuoni sull’ultimo colle di giornata. Finisce bene per Pogacar, anzi benissimo: dopo il terzo posto con tre tappe vinte alla sua prima Vuelta, chissà come finirà il Tour d’esordio.
Slovenia in festa, con Pogacar che in un weekend rattoppa una classifica strappata col tempo perso in un ventaglio e con Roglic che prende la testa del Tour a suon di abbuoni.
Col Tour che oggi riposa, si mette in moto la Tirreno-Adriatico, otto tappe per tutti i gusti da qui a lunedì prossimo. Al via da Lido di Camaiore si presentano tante facce da Giro d’Italia: su tutte quelle di Nibali, Thomas, Fuglsang e Simon Yates, che poi si rivedranno sulle strade rosa, oltre a Matthews, Van der Poel e pure Froome, avviato sulla via della Vuelta.
Ordine d’arrivo nona tappa Pau-Laruns: 1) Pogacar (Slo, Uae) km 153 in 3h 55’17’’ (media 39), 2) Roglic (Slo) st, 3) Hirschi (Svi), 4) Bernal (Col), 5) Landa (Spa).
Classifica: 1) Primoz Roglic (Slo, Jumbo) in 38h 40’01’’, 2) Bernal (Col) a 21’’, 3) Martin (Fra) a 28’’.
Angelo Costa