Pochi social, tanta palestra Sofia è regina d’Europa

Doppio oro al cerchio e alle clavette per Raffaeli: podio storico per l’Italia

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TEL AVIV (ISRAELE)

Storico doppio oro dell‘azzurra Sofia Raffaeli agli Europei di ginnastica ritmica in corso a Tel Aviv. La diciottenne marchigiana si è laureata campionessa europea al cerchio e alle clavette, oltre a conquistare un argento alla palla. La ritmica azzurra nelle 37 edizioni passate della rassegna continentale non aveva mai raggiunto il podio individuale. L‘atleta delle Fiamme Oro - già medaglia di bronzo al cerchio al mondiale di Kitakyushu - nella sua prima finale di specialità è salita sul primo gradino del podio con 36 punti netti davanti all‘israeliana Daria Atamanov - vincitrice dell‘All Around di sabato- argento con 34.900 punti e alla bulgara Boryana Kaleyn, bronzo con 33.900.

Nella palla Raffaeli, reduce dall‘amaro quarto posto nel concorso generale europeo, ha fatto segnare il suo personale con 34.250 e ha conquistato la medaglia d‘argento. Davanti a lei la bulgara Boryana Kaleyn con 35.350 punti e dietro la tedesca Darja Varfolomeev con 33.750 punti. Settimo posto per l‘altra azzurra in gara, Baldassarri. Le clavette hanno chiuso la presenza delle italiane sulla pedana dell‘Expo. In questa finale la ginnasta di Chiaravalle, allenata da Julieta Cantaluppi alla Ginnastica Fabriano, ha messo insieme 34.550 punti validi per la prima posizione davanti alla padrona di casa Atamanov, argento con 34.250 punti e alla slovena Ekaterina Vedeneeva, bronzo con 32.550.

Vola da sola la farfalla Sofia Raffaeli. Un concentrato di muscoli e grazia la piccola ginnasta marchigiana che a Tel Aviv è diventata grande: 18 anni compiuti lo scorso 19 gennaio, l’azzurra è la prima italiana a vincere un oro individuale agli Europei di ritmica. Un traguardo storico quello ottenuto nel cerchio che l’azzurrina ha reso ancora più ricco bissando nel giro di un’ora con il titolo nelle clavette e completando lo show personale con l’argento nella palla.

Un tris magico che parte da lontano, perché se il 2022 è l’anno della consacrazione la ginnasta di successi nel tempo ne aveva collezionati già molti. E tutti a titolo individuale, compreso un bronzo mondiale nelle gare dei senior nel 2021. Raffaeli nata a Chiaravalle in provincia di Ancona avanza a ritmo di record, perché prima dell’exploit in Israele aveva già scritto il suo nome nella ritmica, prima e unica italiana a vincere l’oro nel concorso generale della coppa del mondo ad Atene, regalandosi il bis a Baku. Minuta e potente, esplosiva e con una grandissima forza di volontà - caratteristiche che le sono valse il nickname di "formica atomica" - la Raffaeli ha mosso i primi passi nell’artistica (aveva solo 4 anni) per passare poi alla ritmica. Papà architetto, mamma ingegnere con la passione per la danza, la piccola Sofia si allena oltre otto ore al giorno alla Ginnastica Fabriano: e dice che lo sport tiene lontani dalla frivolezza del web. Presente sui social, li usa però con molta parsimonia (al contrario della maggior parte dei suoi coetanei tik tok e Instagram dipendenti) e esclusivamente per mostrare la sua ritmica. Che appena maggiorenne l’ha portata tanto in alto: non solo ori, perché l’azzurra vanta già un movimento che porta il suo nome, il "Raffaeli" appunto.

Dopo la delusione per l’oro mancato ieri nell’All Around, le Farfalle salgono sul tetto d’Europa nelle due finali di specialità agli Europei di Tel Aviv, in Israele. Era da Guadalajara 2018 che le azzurre dell’ Aeronautica Militare non salivano sul primo gradino del podio di specialità e, prima ancora, a Torino 2008. Questa volta però il bottino europeo è il più ricco di sempre. Maurelli e compagne sono tornate sula pedana israeliana vincendo la medaglia d’oro nei cinque cerchi e con nastri e palle, che si aggiungono agli argenti di sabato nell’All around e team ranking.