Bentornato Petrucci. E questa volta è tutto vero. Accordo a termine con la Suzuki, benestare di Ducati con cui ha appena concluso l’avventura in MotoAmerica, e da venerdì primi giri sulla pista del Gp di Thailandia dove domenica tornerà a correre una gara ’vera’. Come ai vecchi tempi.
L’occasione – proprio come sarebbe dovuto già essere a Misano – gli è arrivata dal team Suzuki, ancora alle prese con l’assenza dell’infortunato Mir.
Petrucci torna così a correre una gara di MotoGp dopo essere uscito deluso dalla sua ultima esperienza, quella in sella alla Ktm e chissà che, fra le ambizioni del pilota non ci sia anche e soprattutto quella di ritentare l’avventura nel Mondiale grazie alla proposta di qualche team, nel 2023.
Quale potrà essere il rendimento di Petrux in Suzuki rimane obiettivamente un qualcosa tutto da scoprire anche se la moto di Mir è, in qualche modo, una moto che può essere sfruttata al massimo da un pilota con le caratteristiche di Danilo.
E dopo il Gp di Thailandia? E’ chiaro che tutto dipenderà da se e come potrà tornare in pista Mir nelle ultime tre tappe della stagione. Altrimenti, Petrucci sarà lì, pronto a concerdersi il bis. Magari con un’occhiata al futuro.
Riccardo Galli