Pessina, un campione d’Europa per il Monza

L’azzurro firma: prestito con obbligo di riscatto a 15 milioni in caso di salvezza. Confermate le ambizioni di Berlusconi e Galliani

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di Mattia Todisco

Il Monza fa sul serio. Lo aveva fatto capire con gli arrivi di Ranocchia, Cragno e Sensi. Lo ha confermato ieri acquistando Matteo Pessina, campione d’Europa un anno fa con gli azzurri, in prestito con obbligo di riscatto a 15 milioni in caso di salvezza. Un traguardo che Berlusconi e Galliani stanno facendo in modo di poter centrare, portando avanti un mercato di primissimo livello. Oltre ad aver acquisito un elemento di alto profilo, i brianzoli si sono assicurati l’unico giocatore iscrivibile nelle liste come cresciuto nel vivaio di casa ed è proprio per questo che Galliani ha insistito nelle scorse settimane con il calciatore e l’Atalanta. Non è finita qui, perché da Monza sono partite telefonate anche per convincere Mauro Icardi nel caso in cui dovesse lasciare il Psg. L’argentino, in passato, è stato spesso nel mirino della Juventus, oggi indirizzata verso altri calciatori. Le strategie di mercato dei bianconeri e dell’Inter hanno un punto importante in comune: passano in parte dalla cessione di un titolare in difesa. Matthijs De Ligt per i bianconeri, Milan Skriniar per i vice-campioni d’Italia. A entrambi è interessato il Chelsea, che sembra avere una preferenza per l’olandese. De Ligt ha un contratto fino al 2024. Di recente ha fatto capire che non vuole rinnovare e sarebbe molto contento di un trasferimento in Premier in una squadra che poco più di un anno fa si è laureata campione d’Europa. Nei prossimi giorni potrebbe essere formalizzata l’offerta da 70 milioni di euro davanti alla quale la Juventus non sembra ancora soddisfatta. Il giocatore, nonostante alcuni alti e bassi nel suo percorso in Italia, ha una clausola rescissoria da 125 milioni di euro e quando mise piese a Torino era uno dei più ambiti centrali sul mercato europeo. Non è detto che le richieste restino le stesse, ma ad oggi la Juventus spinge per un assegno a tre cifre da poter reinvestire per un sostituto (piace Gabriel dell’Arsenal) e magari per Zaniolo, valutato 50 milioni dalla Roma. Slegati dai discorsi con il Chelsea, sono in arrivo in città sia Paul Pogba che Angel Di Maria, entrambi a parametro zero. Settanta milioni sono anche la quota che l’Inter spera venga toccata dal Paris Saint-Germain per l’offerta a Skriniar. Finora i parigini sono arrivati a 60, inserendo una contropartita a scelta tra Kehrer e Draxler, profili che in via della Liberazione non ritengono funzionali al progetto. L’addio dello slovacco serve per poter avviare le future operazioni in entrata, Bremer e Milenkovic in difesa, forse Dybala in attacco ma solo se andranno via Sanchez e forse un’altra punta. Sicuramente nei prossimi giorni non sarà più dell’Inter il partente Vidal. In Brasile lo annunciano in arrivo al Flamengo già nei prossimi giorni per affrontare le visite mediche e firmare il contratto fino a dicembre 2023. Il giocatore riceverà una buonuscita fissata in 4 milioni di euro dopo due anni con pochissimi squilli.