Mercoledì 24 Aprile 2024

Perez, rabbia Real "Mbappé voleva noi Ha avuto pressioni"

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"Ha sempre detto che il suo sogno era giocare per il Real Madrid, ma poi la situazione è cambiata a causa di pressioni politiche ed economiche" cui ha ceduto per rinnovare il contratto con il Paris Saint Germain. Così il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, nel primo commento pubblico riguardante il dietrofront dell’attaccante francese Kylian Mbappé, che il 22 maggio scorso decise di restare a Parigi rinunciando alle offerte del Real. In un’intervista al programma "El Chiringuito", Perez ha insistito a lungo sull’aspetto politico, decisivo secondo lui, per far pendere la bilancia a favore del Psg. "È stato quello, più che i soldi e la dirigenza sportiva, ad avergli fatto cambiare idea. Quando ti trovi in una situazione del genere, cerchi di uscirne con tutti i mezzi. Lo capisco, non è facile ricevere una chiamata del presidente della Repubblica", ha proseguito, riferendosi alla telefonata tra Mbappé ed Emmanuel Macron prima che l’attaccante francese prendesse la sua decisione.

La Liga spagnola ha intanto ufficializzato la denuncia contro il Psg e il Manchester City per il presunto mancato rispetto delle norme del fair play finanziario. E secondo l’Equipe, Il Paris Saint Germain ha dovuto già rispondere a una "richiesta di informazioni" da parte del Comitato di controllo finanziario della Uefa.