Mercoledì 24 Aprile 2024

Pelé, peggiorano le condizioni: mondo in ansia

I medici che lo hanno in cura: "Progressione della malattia oncologica". Le figlie confermano che O Rei passerà il Natale in ospedale

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Il calcio è in ansia per le condizioni di Pelé. I medici dall’ospedale “Albert Einstein“ di San Paolo parlano di insufficienza renale e cardiaca. Dallo scorso 29 novembre, l’ex campione verderoro è ricoverato all’ospedale della città brasiliana. L’82enne ex fuoriclasse della Seleçao è alle prese con una rivalutazione del trattamento chemioterapico del tumore al colon, scoperto nel settembre del 2021.

Pelé trascorrerà il Natale ricoverato all’ospedale, come la direzione sanitaria ha precisato in un comunicato, a causa della “progressione della malattia oncologica” e della necessità di maggiori cure per le disfunzioni renali e cardiache.

"Il paziente – si legge ancora nella nota – rimane ricoverato sotto le necessarie cure dell’equipe medica". Ancora prima della diffusione della nota ufficiale da parte dell’ospedale, le figlie Kely e Flavia avevano già annunciato che era "necessario" che Pelé trascorresse il Natale in ospedale per ricevere adeguate cure mediche.

Tutto il mondo del calcio spera che il campionissimo, tre volte sul tetto del mondo con il Brasile (1958, 1962 e 1970) possa vincere anche questa battaglia.

Solo domenica scorsa, O Rei aveva affidato ai social il suo commento entusiasta alla finale del Mondiale fra Argentina e Francia. E nel corso dell’intera manifestazione in Qatar aveva diffuso al mondo intero i suoi commenti dimostrando grande vivacità di spirito.

"Il calcio ha continuato a narrare la sua storia – il messaggio di Pelé dopo la vittoria dell’Albiceleste –. Come sempre in un modo appassionante. Leo Messi ha vinto la sua prima Coppa del Mondo, come meritava per la sua traiettoria della sua carriera. Il mio caro amico Kylian Mbappé ha segnato quattro gol (in realtà tre più il rigore della serie conclusiva, ndr) in una finale. Che regalo è stato assistere a questo spettacolo del nostro sport. E non potrei tralasciare di complimentarmi con il Marocco, per la sua incredibile ‘campagna’. È molto bello vedere l’Africa brillare". Un messaggio in cui traspare ancora tutto l’entusiasmo del fuoriclasse per il gioco.

Ora la notizia di un suo peggioramento. Con lui in ospedale c’è Flavia, che aggiorna di continuo i social insieme alla sorella. "Il nostro Natale a casa è stato sospeso – ha scritto ieri –. Abbiamo deciso assieme ai medici che, per vari motivi, sarà meglio rimanere qui, con tutte le cure mediche. Trasformiamo questa stanza di ospedale in un Sambodromo, facciamo anche le caipirinha (non sto scherzando!!) – ha scritto ancora con la chiara intenzione di vivere il momento con serenità e ottimismo –. Auguriamo a tutti coloro che festeggiano un Natale che profuma di famiglia, pieno di bimbi, pieno di quelle liti e con tanto amore e salute!. L’amore e le preghiere che riceviamo – ha concluso la figlia del campione – ci sono di grande conforto".

Proprio la famiglia di Pelé aveva negato che il campione non rispondesse più alle cure chemioterapiche e che fosse stato affidato al reparto di cure palliative dell’ospedale paulista. Una notizia che aveva fatto il giro del mondo di recente e che era stata smentita nel giro di poche ore. Le condizioni di O Rei saranno monitorate di continuo e il mondo spera di avere aggiornamenti positivi sulla leggenda del calcio, cui la nazionale verdeoro aveva dedicato le vittorie ottenute in Qatar con tanto di bandiere portate in campo.