Il nuoto internazionale cambia, si rinnova e cresce continuamente. Agli imminenti Europei di Roma, edizione n.36 della storia, gli assenti di lusso saranno molti (Marchand, Peaty, nella foto, Scott, Guy, Glinta, Seemanova, i russi), ma lo spettacolo non mancherà, né i ritorni clamorosi. Intanto ricordiamo le novità delle gare solo maschili nel sincro, la presenza di 4 atleti per Nazione in batteria in corsia, la prima volta agli Europei dei tuffi dalle grandi altezze. E poi, nel nuoto, attenzione a diverse situazioni: Sarah Sjöström non gareggerà tra 100 stile e farfalla; Margherita Panziera può puntare alla clamorosa doppietta 100200 dorso; sfide stellari tra Meilutyte e le italiane su 50 e 100 rana e tra le redivive Hosszu-Belmonte Garcia (furono oro e bronzo nei 400 misti ai Giochi 2016); vedremo Ceccon tra stile, dorso e farfalla, le staffette saranno addirittura nove (tre miste).
Gianmario Bonzi