Mercoledì 24 Aprile 2024

Coppa del Mondo sci, Vlhova vince il parallelo di St. Moritz. Brignone sesta

Il primo parallelo della stagione lo vince Vlhova davanti a Swenn Larsson. Decisiva l'assenza di Shiffrin

Brignone la migliore delle italiane con un sesto posto

Brignone la migliore delle italiane con un sesto posto

St Moritz (SUI), 15 dicembre 2019 - Senza Shiffrin in pista è Petra Vlhova la donna da battere. La slovacca ha vinto il parallelo di St Moritz da grande favorita, con un percorso che l'ha portata fino alla difficilissima finale contro Swenn Larsson che si è arresa solamente nel finale arrivando a soli 2 centesimi di ritardo dopo essere stata davanti per buona parte della manche. Decima vittoria in carriera per Vlhova in Coppa del Mondo, la seconda in parallelo.

Un'autentica fuoriclasse che non ha avuto sbavature in nessuna manche e che probabilmente in un'era senza la dominatrice Mikaela Shiffrin sarebbe la padrona delle discipline tecniche. Come detto secondo posto per la svedese Swenn Larsson, che nel suo cammino ha eliminato anche una delle azzurre, Irene Curtoni, prima di fare fuori anche Bucik e la rivelazione di giornata Gritsch, che ha comunque completato il podio.

Giornata tra luci e ombre per l'Italia. Il miglior risultato è un ottimo sesto posto di Federica Brignone, che ha superato senza problemi il taglio prima di eliminare Hilzinger ai sedicesimi e Danioth agli ottavi. Per lei l'eliminazione è arrivata ai quarti per colpa di un errore sul salto che ha fatto scappare via l'austriaca Gritsch. Fuori con un turno d'anticipo rispetto alla valdostana invece la già citata Curtoni contro Swenn Larsson e una sfortunata Marta Bassino, out per soli 3 centesimi anche lei per mano di Gritsch.

Ai sedicesimi di finale si è fermata Sofia Goggia, fuori per 2 centesimi contro una grande specialista del format come Duerr, per quanto poi la tedesca sia stata eliminata subito dopo. Rammarico invece per Della Mea, che non ha passato il taglio nonostante nella seconda manche avesse fatto registrare il miglior tempo in assoluto: gli errori nella prima manche l'hanno tenuta fuori dalle prime 32 per soli 2 centesimi.