Manuel Pozzerle (Instagram)
Seul, 9 marzo 2018 - A due settimane dalla fine dei Giochi olimpici, sale il sipario sulle Paralimpiadi invernali di PyeongChang 2018. Oggi, 9 marzo la cerimonia di apertura, che prenderà il via alle 20 coreane, le 12 in italia (in tv l'evento sarà visibile in diretta su Raisport HD Canali 56-57 del digitale terrestre). L'Italia, che punta a muovere il medagliere dopo la quota zero di Sochi 2014, sarà presente con 26 atleti (putroppo nessuna donna) che gareggeranno in quattro discipline: para ice hockey, snowboard, sci alpino e sci nordico. Per la metà si tratta di esordienti (13 su 26) e con un'età media abbassata di tre anni, da 36 a 33, rispetto a Sochi. Drastico abbassamento nello sci alpino: 21 anni contro i 33 anni della precedente edizione.
AZZURRI DA MEDAGLIA - Molte aspettative sono riposte sulla squadra di para Ice hockey, reduce dal quinto posto ai Mondiali coreani di Gangneung. Complice anche l'assenza della squadra russa, squalificata - su decisione dell'Ipc - per doping, l'Italia può puntare al metallo.
Nello snowboard scendono in pista Roberto Cavicchi, Jacopo Luchini, Manuel Pozzerle e Paolo Priolo. Luchini e Pozzerle vengono da una stagione straordinaria: secondo posto nel banked slalom per il primo nell'ultima prova in coppa del mondo, a Big White, Canada. Un 2017 ad altissimo livello, invece, per il veronese Pozzerle condito da un primo e secondo posto in Coppa del Mondo a La Molina nel banked slalom.
Davide Bendotti, Renè De Silvestro e la coppia della categoria visually impaired Giacomo Bertagnolli/Fabrizio Casal compongono il gruppo dello sci alpino, dove l'oro manca dal 2006. Occhi puntati sui due 19enni Bertagnolli e Casal, all'esordio ai Giochi ma campioni del mondo nella supercombi di Tarvisio nel 2017. Un solo atleta, invece, nello sci nordico: Cristian Toninelli, anche lui alla sua prima partecipazione ai Giochi Paralimpici.